venerdì, maggio 26, 2006

E' DUBBIOSO


carola N° di riferimento: 671861388 Età: 27 Il mio (ex) fidanzato dopo avermi chiesto in sposa, mi lascia con una mail. mi dice a telefono cose orribili e asserisce che il suo dichiarato amore per me non era altro che un tentativo di autoconvincimento: io, in pratica, facevo parte della sua terapia psicologica (è in analisi da molti anni). Con me voleva provare a superare i suoi atavici problemi con le donne (sono stata la relazione più lunga che ha avuto), pensando al matrimonio e alla famiglia come si pensa ad un esperimento. a gennaio voleva che concepissimo un figlio, ma gli ho detto che sarebbe stato meglio aspettare il matrimonio. Vedo un uomo molto confuso che ha giocato spietatamente con i miei sentimenti.lui vive all'estero e a giugno avrei dovuto raggiungerlo per trasferirmi da lui, ma con la fine del mio amore è cambiato anche il mio futuro. devo dire che fra di noi c'è sempre stata una grande intesa e una grande passione, l'ho amato incodizionatamente, con tutta la mia dedizione e tutta la mia forza e lui lo ha sempre compreso, ringraziandomi più volte per la pazienza e la cura infinite, allo stesso tempo, anche lui dava a me tante cose di cui avevo bisogno, prime fra tutte la stima e la passione! non capisco come abbia fatto a non percepire il suo disagio e la sua assoluta mancanza di maturità sentimentale. mi ha buttato via senza neanche un rimorso e nel giro di pochissime settimane. all'inizio di maggio ci siamo visti e ha ribadito il suo amore per me, parlando del trasloco e dei progetti futuri (frai quali i soliti figli), poi a distanza di una settimana mi lascia dicendomi che dalla fine di marzo per me prova soltanto tenerezza. ha capito che non mi vuole più nella sua vita, dice che non sopporta più l'idea del matrimonio e non vuole contatti con me e la mia famiglia (i miei sono religiosi, lui no)...mi sento così sola, avevo investito tutto su questo amore e adesso sono annientata.a breve partirò, andando nella stessa città dove lui vive e dove c'è per me un progetto di dottorato, non lo faccio per seguirlo ma solo perché per più di un anno ho immaginato il mio futuro in quella città, pianificando tutto per partire al meglio.spero di ricevere una parola, un consiglio, un perché.
Una relazione significativa e duratura non può basarsi sui dubbi. Ed il suo ex dimostra di averne tanti. E lei non si può aggrappare a questi dubbi per sperare. Andare nella città dove vive il suo ex, seppur nata come situazione casuale, serve anche, inconsciamente, ad alimentare la speranza. Lui ha sbagliato ma lei continua a sbagliare con sè stessa. Anche perchè se vuole proprio che la storia continui, inseguirlo lo può far solo fuggire ulteriormente. Saluti

Nessun commento: