Sara Età: 40
Circa un anno fa dopo lunghi anni di
matrimonio (con figli)sono stata tradita dal marito.L'infatuazione di mio
marito verso questa donna tra l'altro nuova collega di lavoro fu immediata, dal
primo giorno che l'ha vista (cosí mi era sembrato). Premetto che ho dovuto
combattere per anni per la gelosia possessiva di mio marito nei miei confronti,
e che molte volte mi ha portato all'esasperazione. Questa gelosia scompare
nell'arrivo di questa ragazza tra l'altro molto ma molto piú giovane di
mio marito. Presenta la nuova collega di lavoro a tutta la famiglia, figli
compresi, la invita spesso a casa nostra, comportandosi in modo normalissimo. Il
mio pensiero, dato la giovane etá era che si trovava bene con noi dato che era
lontana dalla sua famiglia e noi eravamo un po il padre e la madre di questa
ragazza.
Purtroppo dopo parecchi mesi, ho ascoltato il mio sesto
senso e le chiacchiere
della gente, e decisi di vedere cosa fa mio marito in
assenza mia. La sorpresa,
lo stupore, l'angoscia, il tradimento con una persona che
pensavo amica. Mi ci
é voluto molto a rialzarmi da questo dolore immenso che ho
provato quel giorno.
Ho cercato di far riflettere mio marito sulla strada
sbagliata che stava prendendo, e fargli capire che lo perdonavo se tornava a
casa e che non frequentasse piú quella persona che nei miei occhi é apparsa
la persona piú falsa di questo mondo. Avrei voluto che mio marito mi
abbracciasse e mi chiedesse scusa all'istante e chi promettesse che una cosa
cosí non sarebbebbe mai piú successa. Ma
purtroppo non fu cosí. Lui ha dovuto pensare con chibstare!!!! Ha dovuto parlarne prima con la sua nuova fiamma,
dopo si é reso conto che era meglio stare in famiglia. Molti mesi sono
passati dove loro cmq comunicavano ancora e volevano cmq rimanere amici. Cosa che
io non ho potuto accettare. Adesso posso dire che é tutto come prima, geloso
di me, ecc.. Peró nei suoi occhi non ho mai visto un pentimento vero e
proprio, e oggi che il cuore mio non sanguina piú mi chiedo se non ho fatto un
grandissimo sbaglio a perdonarlo, forse era meglio lasciarlo andare (anche se
secondo me con futuro molto squallido)ed ora forse avrei una vita piú felice, mi
potrei concentrare di piú sui miei figli e vivere la vita come viene. Invece
cosí sono infelice, e non sopporto che mio marito andando a lavorare veda
giornalmente questa persona, mi sento presa in giro ogni giorno. Lui mi ripete
che sono pazza che non c'é piú nulla...ma é difficile credergli la fiducia é
andata completamente, e se ha avuto il coraggio di rovinare la
nostra famiglia
innamorandosi di questa persona, chi mi dice che non stá con
noi solo per
comoditá? Aspettando che i figli divenatno piú grandi?
Vorrei tanto una nuova
vita, ma non cosí... sono veramente stufa.... Il tempo fa
guarire il cuore, e
guarito quello entra in scena il cervello che vede le cose
con piú obiettivitá.
Forse la mia paura é quella di togliere un padre ai figli?
Non lo so,
Aiutatemi..