Candy Età: 47
Ciao a tutti,
sono una donna di 47 anni che, purtroppo, ha conosciuto un
bugiardo patologico narcisista di 64, benestante, non bello ma molto
carismatico.
La mia relazione continua imperterrita da 4 anni malgrado
più volte l'abbia
sorpreso con altre donne e sia venuta a conoscenza che le
altre erano trattate
esattamente come me o forse meglio.
Due giorni fa ho deciso di mettere la parola fine a questa
storia dopo
l'ennesima scoperta ma già oggi sto male da morire,
continuo a pensarlo, passo da casa sua per vedere se vedo la sua macchina
parcheggiata,vorrei che
telefonasse per poter riprendere la mia dignità che ho
sotterrato più di una
volta. Oggi vorrei che mi chiamasse o mi mandasse un
messaggio per fargli
vedere che d'ora innanzi io non ci sarò più per lui anche
se so che soffrirò
tanto. Scrivo questo perchè tante volte sono stata umiliata
e malgrado tutto
sono sempre tornata con lui perchè mi lasciavo convincere
che sarebbe cambiato ma così non è mai stato; pensavo di poterlo cambiare, che il
mio amore fosse diverso da quello che le altre potevano dargli e che con il
tempo se ne sarebbe accorto.
Ho subito situazioni deplorevoli alle quali ripenso per
trovare la forza di
uscirne ma malgrado tutto mi manca, è come se fosse una
droga.
Dopo ogni bugia, puntualmente scoperta perchè ormai sono
diventata un
detective, non gli rispondo per una-due settimane ma lui,
imperterrito, mi
tormenta con telefonate, messaggi o fa telefonare da amici
che lo aiutano nel
suo scopo per riconquistarmi; alla fine cedo e acconsento
nel vederlo, lì è la
mia fine perchè lui ha un potere di persuasione che mi
confonde, arriva con
regali importanti e quindi penso che se mi fa un regalo del
genere è perchè io
sono più importante delle altre, che gli manco veramente,
che mi vuole bene ma, purtroppo così non è. Quando lui ha la consapevolezza di
avermi riconquistato, dopo poche settimane ritorna quello di prima e contatta
altre donne e programma uscite serali o weekend.
Anche dinanzi all'evidenza nega tutto, dice che sono le
altre che lo
tempestano di telefonate e che lui non riesce a dire no
perchè non vuole far
loro del male.
Quante volte sono tornata indietro, troppe, ma questa volta
devo farcela se non voglio che mi porti alla pazzia. Vorrei poter recuperare la
mia dignità e
fargli vedere che questa volta troverà solo e soltanto il
silenzio ma ho paura
di non farcela perchè il passato mi ha dato modo di credere
che io sia troppo
fragile.
Malgrado io abbia un lavoro di responsabilità e abbia una
buona condizione
economica, mi sento oggi una nullità, una donna sull'orlo
di una depressione.
Vorrei tanto che qualcuno potesse darmi un consiglio per
uscire da questa
situazione, magari qualcuno che ha vissuto una storia simile
ed è riuscito a
liberarsi.
Aiutatemi