giovedì, novembre 02, 2006

PUNTO DI RIFERIMENTO

Maria N° di riferimento: 359110135 Età: 58 Salve, dott. Le scrivo perchè ho bisogno di parlarle!!! Sono una donna di 58 anni, ho due figli ai quali voglio molto bene,e ho due nipotini. Purtroppo da 16 anni, sono vedova, e da li sono iniziati tutti i problemi, ( debiti, ecc), dopo la morte di mio marito, ho iniziato a lavorare, proprio perchè avevo la famiglia da mantenere, debiti e casa da pagare!, Ho lavorato per ben 12 anni, con una paga poco sufficiente, ma sono riuscita con dei grandi sacrifici, a pagarmi la casa e i debiti!! Sul posto posto di lavoro ho conosciuto una persona, che inizialmente mi ha aiutato ad affronatare il lavoro, e i mie problemi, piano piano, però per questa persona sono nati dei sentimenti che durano da ben 14 anni, è ua relazione instabile perchè lui ha famiglia, quindi ci vediamo saltuariamente, oppure ci sentiamo con una telefonata!! Sono molto depressa, molte volte ho pensato di chiudere la relazione con lui, ma non ce l'ho mai fatta perchè lui per me è un punto di riferimento! Lui nonostante sia sposato, non ha dei buoni rapporti con la moglie, e questo mi fa sperare!!! La cosa più grave e che sono gelosa nei suoi confronti, infatti se provo a fargli uno squillo e il suo cell risulta occupato, mi ingelosisco, e la cosa che mi ha fatto restare male è che quando io gli ho chiesto: " con chi stai parlando?", lui mi rispose con molta arroganza: " sto parlando con un altra persona", premetto comunque che io sono molto possessiva, e tengo davvero molto a lui, il suo lavoro lo mette a contatto con molte donne, e io per questo sto male!!! Lui non mi tratta con io vorrei, non so che fare!!! Mi dia un consiglio, affinchè io possa risolvere questo problema. ( vado avanti con gli anti depressivi, ) La ringrazio della risposta, cordiali saluti!!
Finchè prenderà solo antidepressivi, l'attenuazione del dolore che quest'ultimi comportano, non le aiuteranno a risolvere la dipendenza. Il punto di riferimento deve essere lei stessa e non l'altro. Ma per fare ciò è necessario un lungo percorso che è accidentato e doloroso. Questa email che mi ha scritto è il primo passo, continui a fare gli altri. Cordiali saluti.

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