lunedì, novembre 06, 2006

DIPENDENZA DAL SITO

trilly N° di riferimento: 91457726 Età: 33 Buongiorno gentile Professore, le avevo scritto quasi due mesi fa (http://maldamore.blogspot.com/2006/09/nessuno-rubi-il-suo-amore.html) perchè ero veramente disperata per il mio amore che all'improvviso ( ma mai niente in queste cose arriva all'improvviso) mi aveva lasciata. Lei mi aveva gentilmente risposto con una poesia di Leopardi, ed un altra poesiadi un autore che ora mi sfugge il cui senso era pero' ami cio' che non ti vuole e disdegni cio' che ti ama. Il mio ragazzo ha 9 anni meno di me, e poi c'era il triangolo del mio ex che da quando mi sapeva legata ad un altro sembrava ( e sembra tutt'ora) impazzire d'amore per me, mentre nei due anni altalenanti di relazione che avevamo avuto mi aveva fatto sentire la donna meno speciale e desiderabile che potesse incontrare. E io li a piangere ma sempre in prima linea quando mi cercava. Ora col mio nuovo compagno, quello giovane, sembra andare tutto bene. io credo di amarlo. La parola credo non capisco se e' dovuta al fatto che lui cosi' giovane inevitabilmente mi faccia mancare qualcosa (una certa maturita' e responsabilita' nell'affrontare la vita e nel relazionarsi con me) oppure alla mia paura di soffrire ancora per un suo stop come era successo due mesi fa, oppure alla paura che andando avanti negli anni prima o poi possa cercare quaalcuno piu' giovane di me. La cosa che mi piace di lui e' la sua voglia e entusiasmo anche se un po' ingenui nel costruire un futuro con me, ma non posso nascondere forse anche dietro a questa mia scelta la paura di avere una relazione con un uomo piu' forte di me. Io so di essere la piu' forte, la piu' grande in questa storia ora, quella che controlla e gestisce tutto. Per quello probabilmente ho reagito cosi' male quando due mesi fa lui mi ha lasciata per due settimane perche' era arrabbiato con me e non riusciva a capire cosa veramente volevo da noi due. Tutti i miei amici un anno fa sono rimasti sconvolti quando hanno saputo che avevo iniziato una relazione con lui. Sono una ragazza corteggiatissima, non ho mai avuto periodi della mia vita in cui avessi problemi a conoscere ragazzi.. una relazione di 10 anni con un compagno di scuola, e poi il mio ex che mi ha fatto soffrire le pene dell'inferno per due anni, e ora da un anno il mio baby ragazzo. Queste le tre storie d'amore della mia vita, le altre conoscenze di ragazzi sono state cose passeggere che non hanno mai toccato il mio cuore pero' non ho mai avuto con nessuno dei tre un giorno solo della mia vita in cui mi sono detta e' lui e voglio sposarlo, ho il terrore di sposarmi e di sbagliare persona forse solo con il mio ragazzo che mi ha fatto stare male ho avuto dei giorni in cui mi dicevo e' quello giusto, per sempre, ma cosi' era fin troppo facile visto che dall'altra parte c'era certamente un no,Tant'e' che ora che e' tornato dicendomi che vuole passare la vita accanto a me per sempre io zero, magari un po'anche perche' sono innamorata del mio attuale compagno. non mi spiego questa mia inconcludenza, potrei dirmi che non ho trovato la persona giusta, mai poi mi accorgo che tutti gli ambiti della mia vita sono cosi', sto bene in tutte le situazione ma nulla mi rende realmente felice e appagata, dal lavoro alle amicizie alla mia famiglia d'origine... e poi non riesco a stare ferma, ho mille impegni, due lavori, in piu' anni fà mi sono messa a fare l'universita' e sto ultimando la laurea, e poi corsi di ballo,tantissimo sport, e mi sto informando per un corso di spagnolo...ma cosa c'e' che non va? dal fuori tutti mi dicono che sono fortunata perche' ho tutto.. ed e' quasi vero, e sono anche felice, pero' questa smania di fare...tra l'altro quando due mesi fa ho scoperto questo sito ne sono diventata dipendente (scusi l'uso di questo aggettivo nel contesto del suo sito) ed un giorno si' ed uno no lo consulto per leggere le esperienze degli altri... ma non e' curiosita', e' che e' come se avessi fame di saperne di piu'.
Le risponderò questa volta con un significativo aforisma:
"Non smetteremo mai di esplorare, e alla fine di tutto il nostro esplorare ritorneremo al punto da cui siamo partiti e conosceremo quel posto per la prima volta." (T.S. Eliot)
Lei ha bisogno di continuare ad esplorare in sè stessa e nelle relazioni cogli altri. La sua "dipendenza dal sito" può essere letta in questo senso: attrverso le storie degli altri lei esplora sè stessa. Continui in tal senso verrà il giorno in cui ritornerà al punto di partenza e vedrà tutto in maniera più chiara. Saluti.

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