mercoledì, dicembre 13, 2006

COME POSSO AIUTARE MIA SORELLA

Gae N° di riferimento: 391492641 Età: 33 Gentile esperto, le racconto la triste storia di mia sorella, sposata da un anno e più, per ricevere un giusto consiglio ed aiutarla a superare questo momento. Insieme a questa persona da moltissimi anni. Durante il viaggio di nozze lei scopre che lui ha da mesi un'altra relazione. La reazione di mia sorella è stata di anticipare il rientro e tornarsene a casad ei nostri genitori e cercare in tutti i modi di troncare questa unione. Ma lui ritorna all'attacco e ce la riporta via, visto che vivono a circa 1000 km da noi, convincendola che è stato uno grosso sbaglio per la paura di affrontare un matrimonio che loro stessi avevano organizzato. Oggi lui manifesta e dichiara confusione, pensa ed è certo che le vuole bene, ma non la ama più. Io penso che questa confusione abbia un nome di donna, e il tipo sia stato recidivo, ma questo non mi interessa per me lui è inesistente, e mi consolo pensando che la vita è una ruota e girerà negativamente anche dalla sua parte prima o poi. Reazione di mia sorella: raccoglie quest'ultima e chiede il trasferimento lavorativo nella città di origine.Tra qualche giorno mia sorella sarà di nuovo qui con noi e con la sua lucida follia!? Giorni fa siamo andate lì, l'abbiamo vista ed è apparentemente serena e convinta della sua decisione, ma penso che una volta a casa avrà un crollo psicologico. Come aiutarla? Noi in famiglia parliamo molto dei nostri problemi e non, e con l'amore l'affetto che proviamo l'un per l'altro abbiamo sempre superato le difficoltà della vita, ma questo ci sembra qualcosa più grande di tutti quanti noi messi insieme. Inoltre lei è convinta che sta pagando lo scotto di una scelta sbagliata, cioè quella di essere ritornata con lui e aver riprovato a ricostruire un rapporto dopo aver scoperto il tradimento. Lo so che questa potrebbe essere una storia come un'altra, e che se ne sentono e se ne vedono tante, ma oggi c'è una mia sorella che soffre e vorrei aiutarla nel miglior modo possibile e non vorrei che questa brutta storia la potesse cambiare, anche perchè è una persona dolcissima, corretta, sincera, intelligente con sani valori, non perchè è mia sorella ma è una persona molto positiva, ed è molto giovane.Spero di essere stata chiara per una corretta valutazione del caso.Grazie per l'attenzione dedicatami.
Di fronte a problematiche simili che coinvolgono un nostro diretto familiare, l'aiuto non deve andare oltre un sostegno ed ascolto empatico. Troppo è il coinvolgimento affettivo per pensare d'aiutare sua sorella in maniera più diretta e concreta. E' già tanto quello che ha fatto, la inviti anche a visitare il sito. Saluti.

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