venerdì, marzo 10, 2006

AMORE PERFETTO MA IMPOSSIBILE

N° di riferimento: 172684417 Età: 33 Amo un uomo da due anni anche se lo conosco da tre. Primauna banale amicizia poi pian piano la simpatia da parte mia si è trasformata.Abbiamo iniziato per gioco ma io ero già innamorata. Solita situazione in cuiappena esprimo il mio sentimento lui scappa. Non è pronto dice, non è scattatala scintilla, non ho niente che non va: sono bella, intelligente, brillante,simpatica ecc... pero\'....Ok cerco di accettare, soprattutto mi metto nei suoi panni e mi dico che èsempre stato sincero. La nostra amicizia però va avanti lo stesso e siconsolida. Lui è in ballo con una casa e me ne rende partecipe, mi chiama, michiede consigli, lo aiuto volentieri. Il mio amore cresce. Il problema è chenon ci sono problemi. Lui non mi tratta male, è una persona semplice,simpatica, buona. Molto insoddisfatto, passa da un obiettivo ad un altro covail rancore per una ex che gli ha lasciato problemi economici alle spalle. Mirendo conto che non è pronto per l\'amore, ma io lo amo. Quello che mi fa staremale sono state le mie illusioni. Per la prima volta (ho avuto una convivenzaalle spalle) ho sentito il \"famoso brivido\" che dicono di quando incontri lapersona che per \"te\" è giusta. Quando ancora era solo una conoscenza e luinon sapeva nulla, un giorno guardandomi allo specchio ho sentito un brividobellissimo e mi sono detta \"E\' lui\". MAI SUCCESSO. Anzi nelle precedentistorie anche nei momenti migliori il mio cuore sapeva che non sarebbero stati\"loro\". E\' arrivato nel momento in cui ero più serena e felice della miavita. Ero pronta. Quando lo vedo mi vedo proiettata con lui. Vedo scene di vitaquotidiana. Flash in qualsiasi momento della giornata. Lo vedo! E sembra vero!Ho solo sognato e sperato. Ora siamo alla fine. La paura totale di perderlo miha fatto diventare assillante diventando dipendente da sms. Ho cominciato afare ricatti morali del tipo \"sto male.... dimmi perchè.... ecc\" Mettendoloin difficoltà. La sua debolezza è stata quella di non avermi esclusa subito. Siè sentito amato, consigliato da me, è stato bene.... ogni volta che lo sentivovicino ho sempre rovinato tutto: una parola d\'affetto di troppo, un regalinodi troppo. Lui si sente in debito con me perchè non mi ama. Come vede non cisono problemi di violenza, rispetto, tradimenti ecc... vorrei fosse così,almeno avrei qualcosa per scaturire la mia rabbia. Invece il mio errore è statoquello di credere ad un sogno. Ad una realtà che non esiste. Ora non micercherà più perchè sa che mi fa male. STO MALE!!! Non riesco ad accettarequesto rifiuto, a sapere che presto ci sarà un\'altra ad aiutarlo, voglio chesi ricordi di me! Le mie storie più importanti sono finite così semplicementeperchè in loro non era scattata! Ho sofferto per un abbandono a 22 anni di unragazzo che diceva di amarmi. Tutto perfetto e bellissimo (sue parole).Tornatidalla vacanza non riusciva più ad amarmi. E\' stato l\'inizio di grandi dolori(e cmq come dicevo dentro di me sapevo che non sarebbero stati loro). Continuoa darmi colpe per averlo amato troppo. Rimugino su quello che dovevo e nondovevo fare. Vivo nel passato e futuro. Il presente mi scorre senza rendermeneconto nella depressione, solitudine e angoscia. Dormire è l\'unico modo per nonpensare. Mi assento dall\'ufficio, non riesco a concentrarmi su nulla, nè tv,nè sport, niente di niente. A volte mi sforzo e sembra andare meglio. Poiquando tornano i momenti di non lucidità sto ancora peggio perchè pensavo chenon sarebbe più successo. A volte voglio morire penso che solo così forse luisi sarebbe accorto di amarmi. Come una martire che diventa eroe solo dopo lamorte. Sono pazza! So che non lo farò mai ma alla fine che colpa ho per averimmaginato qualcosa che veramente sembrava vero! Qualcosa in cui per la primavolta ho creduto positivamente! Io l\'ho solo amato.... perchè non mi ha maitrattata male??? Perchè! almeno lo odierei per qualcosa.Scusi per la lunghezza. Per quanto riguarda la mia infanzia che dire: normale.Una famiglia severa ma mio padre è il mio riferimento. Amore odio. Mi sonoanalizzata. Ho vissuto l'abbandono da piccolissima, quando mio padre faceva il pendolare in un paese straniero e ogni volta che ripartiva io mi disperavo, mi attaccavoalla sua gamba... lui doveva uscire di nascosto per non farsi vedere....dovevascappare.....proprio come ha fatto Lui! grazie se vorrà rispondermi.....
La sua è una email significativa di quello che la psichiatra Salvini Palazzoli definisce IBRIS, vale a dire la ingiustificata, assurda, sconsiderata presunzione di farcela. La presunzione di riuscire prima o poi a farsi amare da chi proprio non vuole saperne di amarci o di amarci nel modo in cui noi pretendiamo. Il tutto aggravato dal fatto che lui ha avuto un comportamento "esemplare", non fornendoci il pretesto per accusarlo di niente. Per uscire da questa situazione bisogna partire dalla premessa che anche se fosse l'uomo più "indicato" del mondo per noi, ma non ci ama diventa tutto inutile. E cerchi anche di non ripetere, a livello inconscio, il ripetersi della sindrome dell'abbandono che si rifà a quell'"abbandono paterno" della sua infanzia. Cordiali saluti.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, ho letto questa tua storia, e mi sono venuti i brividi, perchè ho ritrovato molto di me. Questa ostinata voglia di amare chi non ci amerà mai. Anche io ho da poco chiuso una storia con un ragazzo, che mi ha detto diverse volte che non mi amava...ma semplicemnte stava bene con me. Ed io come te ho continuato ad illudermi che le cose sarebbero cambiate, perchè dentro di me sentivo che era la persona che volevo...ma forse quando si "crede di amare" non si riesce più a vedere bene con gli occhi...so che provi dolore, solitudine, ed i pensieri di morte li ho avuto anche io, ma dobbiamo guardare anche la vita in altre direzioni, cercare di capire da dove viene questa dipendenza nostra...questo vuoto, che solo con tanto amore per noi stessi credo riusciremo a riempire. Ho 31 anni, nessuno mi ha mai detto TI AMO, ma per tutti quei pochi sono stata una buona amica solamente...chissà forse quando smetterò di cercare, tutto si relizzera. Lo auguro anche a te, un abbraccio...nn sei sola, stef

Anonimo ha detto...

Quando ho letto il tuo racconto ho vissuto per la seconda volta la stessa "tragedia".....Anche io ho trovato un uomo che credevo fosse la persona della "vita", e pobabilmente ne sono ancora convinta. Ho vissuto le tue stesse emozioni, a volte si arriva persino a implorarlo di aprire gli occhi, si usa "violenza" affinchè veda in noi stesse l'unica donna che possa amarlo così profondamente e incondizionatamente come nessun altra. In certi momenti si arriva a pensare di tutto per giustificare i suoi mancati gesti, i suoi silenzi arrivando a sfiorare la pazzia. Nonostante questo breve volo pindarico ci abbia lacerato l'anima noi donne non dobbiamo MAI arrenderci, dobbiamo continuare a credere che la vita presto ci donerà l'amore con la a maiuscola; al quale poi potremmo donare senza alcuna barriere tutto l'amore che solo noi siamo in grado di provare. Con affetto giovanna

Anonimo ha detto...

Sembra sia un problema prettamente femminile...ma io che sono un maschietto penso di avere questo complesso di IBRIS da sempre da quando ero all'asilo elementari...e ancora oggi godo di un ottimo rapporto idiota con una ragazza che non mi ama.
Certo nel mio caso ci sono delle sfumature diverse perchè nella mia fantasia fare l'amore rappresenta la conquista del mio partner, ma aimè non è vero.
Lei non mi ama e non prova sentimenti teneri nei miei confronti, mi cerca se ha bisogno, se vuole uscire se vuole compagnia un consiglio, ma poi sono sempre io ad illudermi che dietro a questi atteggiamenti ci sia del desiderio o dei sentimenti.
La differenza con le altre storie di questo tipo, è che il nostro legame malato è creato da entrambi.
Ho provato ad escluderla dalla mia vita ma lei in un modo o nell'altro torna, così per ora mi sono arreso a subire questa situazione penosa.
Addirittura ora si prospetta l'idea di lavorare insieme.
C'è anche da dire che mentre io vorrei portarmela a letto le insiste perchè il nostro resti un rapporto di amicizia, e sembra che ci sia una sfida fra di noi per chi deve averla vinta, lei non è disposta a rinunciare all'amico in una persona che invece avrebbe degli interessi ne suoi confronti, e io non mi rassegno del tutto all'idea che tra noi non ci sara mai un'itimità più profonda, e forze il fatto che ci sia stata una certa intimità tra noi aggrava il tutto, anche se non siamo mai arrivati al rapporto sessuale.
Non è veramente facile uscirne sono almeno tre anni che ci provo sia con lei sia a rompere il rapporto ma è tutto inutile.

Anonimo ha detto...

Trovo assurdo tutto questo!
Non è anore amare chi non ci ama.
L'amore è in due.
Concordo ciò che dice il Prof.Cavaliere: La presunzione di riuscire prima o poi a farsi amare da chi proprio non vuole saperne di amarci o di amarci nel modo in cui noi pretendiamo.
Se vi guardate intorno sappiate che c'è qualcuno in cerca di voi disposto ad amarvi.
Subisco la stessa situazione, ho 1 caro amico che mi ama ed è al corrente del fatto che la mia è solo amicizia. Ho subito vari ricatti morali fatti anche senza alcuna cattiveria da lui, e tante altre paranoie. Io porgo il mio bene fino a quando posso, ho la mia vita privata, i miei affetti e non voglio complicazioni nella mia vita in quanto mi bastano le mie personali. Non permetto a nessuno e neanche a lui di rovinarmi la vita e se non accetterà la realtà sarà un suo problema e non il mio! La sofferenza sta da altre parti. C'è tanta gente che soffre per situazioni più serie. Forza!

Guerriera

Anonimo ha detto...

e io che pensavo di essere una delle poche che vivevano il famoso senso unico....
Io ancora non riesco a distaccarmene...a livello mentale intendo.
Non so se è convinzione di farlo innamorare prima o poi....Però ho la consapevolezza che non potrò mai essergli amica. anche se mi spiace di aver rovinato l'amicizia...ma non posso... non voglio.
Ho visto una mia amica che per anni ha amato una persona....gli è rimasta amica...ma l'ama e si "logora". Quando penso a questo...sento dentro qualcosa che mi dice di No...che non voglio finire come lei!!

Anonimo ha detto...

Ragazzi/e ma stiamo scherzando??
Come si puo' dire di essere: "ALLA RICERCA dell'amore"???
Ma che significa?? Non ha senso!!
Avede idea del fatto che innanzitutto esistono LE PERSONE??
Sono loro che alla fine condividono i momenti della nostra vita, nel bene e nel male.

"dobbiamo continuare a credere che la vita presto ci donerà l'amore con la a
maiuscola".
Scusate tanto, ma questa e' follia...amore mini, amore super, amore medio....
Ci si focalizza cosi' tanto
- sull'"amore",
- su come definire una storia,
- sul pensare "a che punto e' la nostra storia"...
...che si arriva a perdere completamente il contatto con la PERSONA che realmente ci
e' di fronte, quella che ci vuole bene, che ha cura e attenzioni per noi, che accetta
i nostri consigli, e ce ne da, che riesce ad appagarici sia nell'umore che
sessualmente, che ci risolleva nei momenti grigi, e che sa condividere con noi le
nostre gioie, una persona con cui non ci annoiamo mai, che riscopriamo giorno per
giorno...e ci piace sempre di piu'...
Tutto questo vale la pena buttarlo nell'immondizia...semplicemente perche' per voi,
probabilmente, non corrisponde proprio esattamente a quella precisa definizione di
"amore" che sta soltanto nella vostra testa, e che NEMMENO VOI (come nessuno) riuscite
a definire??

Questo e' il motivo per cui tante storie finiscono...per colpa di tutte queste
lugubrazioni mentali che fanno troppo PENSARE ad una storia, quando piuttosto, una
storia, andrebbe innanzitutto VISSUTA.
Va benissimo allontanarsi se la nostra persona ci tratta male, oppure e' cambiata in
negativo.
Va benissimo allontanarsi se c'e' un'altra persona che ci fa stare meglio, che ci da
di piu', che ci fa sentire piu' appagati (sempre che non sia soltanto un fulmine
momentaneo e passeggero, come spesso succede).
Va benissimo allontanarsi se l'altra persona ha un altro interesse, ci tradisce,
oppure ci trascura.
Ma cavolo, allontanarsi da una persona, magari dopo ANNI, semplicemente perche'
(probabilmente...forse...eventualmente) le 2 opinioni del concetto di amore non
collimano e coincidono perfettamente al 100%, e' un comportamento, a mio parere, che
ha matrici solanto egoiste, fredde, e crudeli.
E le persone che agiscono in questo modo (cosi' lucidamente) sono proprio quelle che
piu' ci tengono a sbandierare il loro amore, a dire che soffrono, che ci stanno
male...e intanto sono proprio loro a tagliare.
E la persona che abbandoniamo, che ci e' sempre stata vicina, ci ha fatto stare bene,
e che e' sempre stata un punto di riferimento per noi...deve essere improvvisamente
buttata nell'immondizia, per colpa di un nostro stupido dilemma mentale??!!
che fine fara' questa persona??
Che colpa ha questa persona??
Quella di aver voluto "soltanto" bene ad una persona, a suo modo??
Ha colpa di aver voluto bene ad una persona, nella maniera in cui ognuno e' libero di
fare??
Oppure devono tutti essere obbligati a fare e dire qualcosa??
Non si puo' VIVERE a fondo una storia, "e basta"??
Quello che conta sono LE PERSONE, non la pura, semplice, cieca, (e a volte anche
stupida) RICERCA dell'amore!

Anonimo ha detto...

Le vostre testimonianze mi hanno fatto capire che non siamo soli, l'IBRIS è qualcosa che solo chi lo vive può capire, ho messo fine alla mia storia immaginaria a senso unico con un uomo apparentemente perfetto per me, per una verità molto semplice: non mi ama
E' un uomo straordinario, perfetto per me, dolce, sensibile,simpatico, paziente e non violento, diverso dai miei precedenti compagni,la sua unica colpa non amarmi ed essere legato ad un'altra persona.
Ho chiarito tutto con lui e ho messo da parte ogni illusione, ma la il dolore è ancora troppo forte dentro di me, quasi come la perdità di una persona cara.
Le illusioni sono come droghe ti procurano un piacere effimero che a lungo tempo può ucciderti.
Infatti mi sento come in crisi di astinenza, anche il mio corpo ha dolore.
In questa condizione non sola ma ho trovato due amici grandiosi (uomini) che patiscono la mia stessa pena e mi sono tanto vicini, con un uno ho una relazione davvero speciale e mi auguro con tutto il cuore di uscire da questo tunnel che comprendo non essere amore ma solo una sua sterile idealizzazione!!Sono certa che ce la faremo a ritrovare un pò di pace e benessere!!In bocca al lupo a tutti!!

Anonimo ha detto...

è proprio vero: mi auguro con tutto il cuore di uscire da questo tunnel che comprendo non essere amore ma solo una sua sterile idealizzazione!!
ma come si fa ad uscire dalla propria mente??????????????????????????????
Elena