mercoledì, maggio 24, 2006

MATRIMONIO IN CRISI


Gent.mo Dott., Mi sono appena risvegliata, da un sonno durato mesi o forse anni.Sposata, con tre meravigliosi bambini frutto di tre gravidanze oserei quasi
consecutive, un marito premuroso e di cui mi fidavo ciecamente perchè
rimastomi sempre vicino anche nei momenti difficili.Dopo essermi
trasferita a migliaia di km, i problemi lavorativi, il peso delle
responsabilità, non ce l'ho fatta a pensare e a capire che c'era
qualcosa che non andava in me, stavo prendendo tempo, per come ero
fatta io, delusa dalle amicizie, dalla famiglia di lui, da mio padre
che nonostante il suo grande amore per me aveva commesso errori
inimmaginabili...una come me avrebbe reagito di fronte a tutto questo e
non subìto , bloccandosi senza riuscire più a provare emozioni.Gestire
una famiglia, dei figli, per il mio forte senso del dovere e della
giustizia, era la cosa giusta,ho abbandonato gli studi universitari per
"coltivare"il mio amore. ma mi sono accorta che avrei voluto fare tante
altre cose e non riuscendovi mi sono chiusa sempre di più...perchè ho
pensato che non avrei mai più potuto lavorare con una famiglia da
seguire,mi sono chiusa per paura di mostrarmi, di rimanere ancora
delusa dagli altri, di mostrarmi vulnerabile,...ed in questo lungo
travaglio interiore ho chiesto a mio marito di aspettarmi ma nulla più.
Dice che l'ho lasciato lì come una cane da compagnia. Ma mi fidavo di
lui ed ero certa che sarebbe rimasto sempre al mio fianco.Mi aveva
detto più volte di non sentirsi più desiderato, voluto, ed io non l'ho
ascoltato.ma come potevo volere lui se neanche volevo più me?Essere
belli dentro ma non riuscire a trasmettere, comunicare, è vera bellezza?
No , e lì ho toccato il fondo quando leggendo una mail ho scoperto che
quelle emozioni che credevo che soltanto io sarei riuscita a regalargli
, lui le stava provando per un'altra , una bella persona, intelligente,
che era riuscita a tirargli fuori il suo bisogno di amare ed essere
amato. L'ho scoperto, mi ha detto che è stato tutto velocissimo,non si
sono mai conosciuti nella realtà ma solo in chat e sentiti qualche
volta telefonicamente. Nel frattempo io mi sono risvegliata, finalmente
ho avuto il coraggio di guardarmi dentro e di dirgli tutto quello che
non andava, anche nel nostro rapporto, ma soprattutto ho capito che non
posso fare a meno di lui. Lui mi dice che sono unica, una bellissima
persona, quella con cui ogni uomo dovrebbe passare il resto della sua
vita, ma non si riconosce più, per lui la fedeltà era un principio
saldo, era la roccia della coppia,c'era dialogo , comprensione,
complicità..ora guardandoci negli occhi, vediamo la disillusione di un
grande vero amore forse finito.Per lui io sono stata l'unica donna,
fino alla fine anche fare l'amore è stato bellissimo per entrambi.Ed
ora?Dice che vuole proseguire la sua strada da solo ma che non può
stare senza di me, che questo qualcosa di immenso e grande per lui è
importante, ma sa che mi mentirebbe se dovesse dirmi che non è
successo nulla ed io so che mentirei a lui.Sono pronta a capirlo e a
farmi capire ma, nonostante i suoi sguardi,mi respinge perchè non vuole
che io m'illuda. Gli ho detto di dirmi che non sono meravigliosa, ma
che sono semplicemente qualcuno che non gli da più quello di cui lui ha
bisogno...o almeno che non ha certezze di poterglielo dare per sempre.
ma mi dice che non può stare con me, che sta troppo male,ed intanto io
così resto prigioniera...Vorrei andare avanti, gli ho detto,
"compensare" con una nuova storia, ma gli sono fedele dentro ,credo in
lui e non riesco a rassegnarmi..a meno che non mi liberi lui.Ho perso
tragicamente mio padre a 17 anni, l'uomo più importante della mia vita
ed ora perdo lui....e con lui va via me stessa, le mie speranze, la mia
fiducia...ho ormai la consapevolezza che la vita è fatta di illusioni
ed io non ce la faccio a vivere in una grande illusione, ho bisogno di
credere, di sperare.Sono innamorata dell'amore e sento che sarò sua
prigioniera per sempre...Mi ha detto che vorrebbe avere una bimba
uguale a me..può un uomo che vuole farla finita con te, dirti tutto
questo? Come faccio a guardare avanti, lo aspetto in questo suo
percorso interiore iniziando a farmi una ragione che non vorrà stare
più con me,che l'uomo giusto per me non è lui. perchè non mi ha capita.
non mi ha accettata o impazzisco? Non so se il tempo è un rimedio....mi
accorgo dopo anni che le paure dell'infanzia e dell'adolescenza
riaffiorano con prepotenza,ed il mio ultimo punto di riferimento dopo
mio padre ha scelto di abbandonarmi perchè alla fine non sono più
riuscita a trasmettergli quello di cui aveva bisogno....devo essere
proprio patetica, io che credevo di essere forte e coraggiosa, guardare
la realtà mi distrugge, guardare i suoi occhi innamorati mi da la
forza.....
Entrambi avete le rispettive ragioni. Ed entrambi dovete rispettare tempi e decisioni dell'altro. Qualsiasi "forzatura" lei voglia operare per sanare la ferita, rischia di produrre l'effetto opposto. Lo ascolti semplicemente, se l'altro glilo permette, e nel frattempo cerchi di sanare le sue ferite interiori. E' questa la strada che deve percorrere per "sanare" lei e la sua relazione. Le invio una breve storia che spero le potrà essere d'aiuto.
"Quando un uomo, il cui matrimonio era in crisi, cercò il suo consiglio, il maestro disse: "Devi imparare ad ascoltare tua moglie".
L'uomo prese a cuore questo consiglio e tornò dopo un mese per dire che aveva imparato ad ascoltare ogni parola che la moglie dicesse.
Il maestro gli disse sorridendo: "Ora torna a casa e ascolta ogni parola che non dice". (ANTHONY DE MELLO)

Grazie, grazie davvero.Ho soltanto paura di affrontare un viaggio che mi sembra lunghissimo e difficile...o forse vorrei che quel viaggio non terminasse mai!

Gent.mo Dottore,le cose qui si complicano! Quando ci guardiamo negli occhi mi trasmette amore...dice che mi ama tanto...però continua a sentirsi con l'altra conosciuta in chat, dice che gli va così e non vuole che ne sia partecipe (sa che mi fa male).Io gli avevo semplicemente chiesto di capire mano mano quello che gli succedeva dentro, di non dover nuovamente rimanere spiazzata. perchè , se sa di amarmi, è riuscito a lasciarmi, ma nonostante sia consapevole di farmi tanto male continua a volerla sentire? sono io che non riesco ad accettare la realtà, che è tutto finito? Ma allora perchè mi guarda con amore?Preferirei indifferenza, questo tormento mi uccide dentro.

Non continui a vedere solo ciò che vuole vedere. Saluti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Gent.mo Dottore,
innanzitutto davvero grazie come sempre per la sua attenzione. Da quando Le ho scritto la prima volta molte cose sono cambiate. Innanzitutto ho fatto tesoro del suo consiglio, provando ad abbandonare mente e ragione e a farmi guidare dal cuore sentendo quello che lui prova per me. Ho però scoperto che nel frattempo lui intanto prova deo forti sentimenti per una donna conosciuta in chat con cui ha iniziato una corrispondenza amorosa fatta di mail e telefonate.Tutto questo l'ho scoperto da sola perchè lui diceva di non avere il coraggio di parlarmene.PEr la prima volta in 12 anni mi ha mentito, ma per questo l'ho perdonato. Mi ha confessato di essere confuso, di non capire se si era innamorato dell'altra. Ora mi dice che pur essendo innamorato di me, non riesce a farsi chiarezza perchè sente per l'altra persona dei sentimenti fortissimi al punto da aver messo in crisi il nostro matrimonio.Ed intanto io sento che qualcosa si sta spegnendo dentro di me...si sta innamorando dell'altra persona?Gli ho consigliato di farsi guidare dal suo cuore, ma dice di aver perso se stesso, di non sapere più in cosa credere, che ideali avere...