giovedì, aprile 26, 2007

SONO SULLA STRADA GIUSTA ?


Chicca N° di riferimento: 805375826 Età: 30 Gentile dottore, la mia storia probabilmente simile a quella di tanti altri ma in questo momento mi sembra di essere l'unica a soffrire così profondamente. Ho chiuso una relazione durata quattro anni con un uomo bugiardo, infedele, freddo e dipendente da alccol e cocaina che mi ha fatto del male ripetutamente. Sono stati anni di chiusure e riconciliazioni e di promesse di amore e fedeltà mai mantenute. Ogni volta che gli concedevo un'altra possibilità lui ben presto mi deludeva con l'ennesimo tradimento, l'ennesima bugia, l'ennesimo viaggioper raggiungere, a mia insaputa, "l'altra fidanzata" negli Stati Uniti.
Lo scorso inverno sono rimasta incinta fidandomi delle sue parole, del suo espresso desiderio di fare un figlio e di costruire insieme una famiglia.
Purtroppo però si è trattata di una gravidanza extrauterina e mi hanno dovuta operare nell’ottava settimana. E' stato in quel momento che ho capito di essere sola, lui non mi è stato vicino, si è dimostrato ancora una volta egoista e falso mantenendo il solito stile di vita. Sono stata malissimo e ho deciso di rivolgermi ad una psicoterapeuta per superare la perdita del bambino e per trovare la forza di lasciarlo.
Da circa un mese, dopo aver scoperto l’ennesimo tradimento l'ho lasciato.
Ora però mi sento, se possibile, ancora peggio di quando stavamo insieme, sono
spaventata e non ho voglia di reagire. Non riesco a stare bene con gli altri, vedo la mia vita un inutile susseguirsi di dolore e delusioni.
Sta crescendo dentro di me la convinzione che nella mia vita non c'è posto per l'amore e che forse sono io il problema. Forse non sono capace di vivere una relazione di coppia normale e questo mi fa soffrire ancora di più diquell'uomo impossibile. Ho paura del futuro e di me stessa, del mio carattere difficile e della mia incapacità di stare bene con gli altri.
Mi sono chiusa in me stessa perchè mi annoio terribilmente con amici e conoscenti e stare con loro mi fa rimpiangere ancora di più il mio ex e me ne fa
sentire ancora di più la mancanza. So che non posso tornare indietro ma non so come andare avanti.
A volte mi sembra di essere sulla giusta strada ma a volte ho la sensazione di
non sapere dove sto andando e questo mi terrorizza.
Come posso riconciliarmi con la vita, credere nel futuro e non soffrire più per il fallimento del mio sogno d'amore?
La ringrazio per l'attenzione e per aver creato questo sito che riesce a farmi sentire meno sola.

Lei fra il dolore di rimanere senza di lui ed il dolore di stare con lui, ritiene meno doloroso stare con lui. Perché il vecchio dolore lei lo conosce è diventato la sua vita, mentre il dolore di rimanere senza di lui è nuovo, senza senso. Ma è questo nuovo dolore che è terapeutico, che se superato può far uscire dal tunnel del distacco. Lei mi chiede “Come posso riconciliarmi con la vita, credere nel futuro e non soffrire più per il fallimento del mio sogno d'amore?” Ma nella frase precedente “A volte mi sembra di essere sulla giusta strada ma a volte ho la sensazione di non sapere dove sto andando e questo mi terrorizza.” è già insita una possibile risposta. Infatti quando si percorre una strada a noi completamente nuova, dopo averne percorso una vecchia sbagliata, abbiamo la sensazione di sbagliare di nuovo, a cui s'aggiunge la paura del non noto. Ma si avventuri lo stesso, vedrà che la certezza di essere sulla strada giusta aumenterà ad ogni passo, anche se talvolta avrà l’impressione di fare qualche passo indietro è per consolidare percorso già raggiunto. Saluti.


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