uriel Età: 47 Sono Uriel..ho scritto a questo forum circa 4 mesi fa raccontando la mia esperienza di donna tradita e la devastazione che stava producendo in me...Okkiblu ha inviato un commento che mi ha colpito molto....io credo nei segnali....l'uso di certe sue frasi come la citazione del titolo di un famoso film di troisi,è stato proprio identico a quelle usate da me in circostanze simili!! Sono passati circa 4 mesi e non mi sono ancora trovata (mi piace di più che ritrovata) ma non sono ferma, mi sento profondamente in divenire... Tutto è cambiato, io sono cambiata, e questa situazione, passata la rabbia iniziale per cio che avevo scoperto, mi ha gettato in una profonda tristezza e prostrazione.Devo dire che la rabbia, il rancore profondo che provavo all'inizio, mi hanno aiutato, evitandomi la depressione e spingendomi a reagire in qualche modo...poi un po alla volta queste emozioni si sono attenuate ed ha cominciato ad affiorare la realta: quella di una coppia e di una storia, la nostra, che era in crisi già da tempo prima, che si trascinava stancamente entro binari prestabiliti, senza calore, nel grigiore quotidiano,fatta di cose non dette, di reciproci asti e malumori..Tutto questo gia daqualche anno...Rendermene conto nel profondo è stato un processo lento e dolorosissimo..questo è stato il mio percorso personale dentro al tunnel...Ad un certo punto mi ci sono trovata nel mezzo.. per rendere meglio l'idea ero nel buio più totale; avevo imboccato l'entrata..alle mie spalle non c'era più la luce dell'ingresso e davanti a me nessuna luce nemmeno fioca e lontana...Mi sembrava un punto di non ritorno...che angoscia rendermi conto che l'uomo che era stato il mio compagno per tutti questi anni , il padre di mio figlio, colui con il quale avevo condiviso tanto e iniziato progetti, non lo era più..La consapevolezza che questo amore è finito....Dio che paura, che male... E allora il rifiuto.. provare di nuovo ad attaccarsi alla rabbia, all'orgoglio ferito..alla realtà di essere stata tradita... Abbiamo parlato..parlato..parlato per notti intere, alternando emozioni diverse e contraddittorie...e cisiamo trovati spesso tristemente sullo stesso piano di fronte alla stessaineluttabile realta...uguale per tutti e due anche se raggiunta attraverso percorsi diversi...ACCETTAZIONE...questa è stata la parola che mi ha permesso di vedere un pò di luce in quel buio totale. Prendere atto della realta,ascoltare me stessa senza giudicarmi, senza congetturare, senza farmi deviareda orgoglio e paure; semplicemente chiedermi come stavo io indipendentemente dall'altro semplicemente IO...Sì.. stavo male, sto male; però accettare questarealtà, senza giudicare, nè giudicarmi mi aiuta...Concentrare l'attenzione su me stessa mi fa bene, mi aiuta...A volte sorrido di nuovo, se mi ascolto sentoche non sto poi così sempre male: ci sono persone, situazioni, attimi che mi danno piacere..mi scopro a fantasticare sul mio futuro a fare piccoli progetti...desidero delle cose per me e solo per me....Ci siamo detti che l'unica strada percorribile è la separazione ma nessuno dei due ha ancora avuto il coraggio di farlo.. Non mi giudico per questo, non hovoglia di "bastonarmi" dicendomi che dovrei essere coerente...Lui è stato via per un periodo, poi è tornato: all'inizio in sordina, poi sempre di più...Ora e presente tutte le sere...ha la sua vita, io la mia....ci aiutiamo a vicenda nella gestione di nostro figlio che e contento di vederci insieme...Riusciamo ad essere corretti nella relazione interpersonale, un po come due fratelli...Vedere mio figlio più sereno, tenerci per mano quando talvolta usciamo tutti etre mi scalda il cuore... Nessuno dei due ha voglia di investire nella prospettiva di un nuovo futuro insieme..Non riesco proprio a vederlo,pensandoci bene non mi va proprio una nuova chance con lui...Ho voglia di lasciarmi il passato alle spalle, ho voglia di pulizia, di potare i rami vecchie secchi per fare spazio a nuovi germogli...Stiamo rimanendo insieme per il nostro bimbo..lo amiamo infinitamente tutti e due...io però so che dentro di me qualcosa è morto definitivamente, ma ho ancora paura a lanciarmi nel vuoto, per saltare il fosso, mollare gli ormeggi..Per come sono io sento di aver bisogno ancora di tempo, non posso fare brusche accelerazioni...ho sofferto tantissimo in questi ultimi mesi..
ho bisogno di prendermi una pausa per ossigenarmi un po, raccogliere le forze per il rush finale... Vi faro sapere.....Uriel
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