martedì, novembre 27, 2007

AMORE FINITO SENZA LOTTARE

Dana Età: 28 Lo incontro 11 anni fa...avevo solo 17 anni e lui 21 ma nel giro di pochi mesi siamo innamorati e felici di stare insieme. A 17 anni è normale sentirsi su una nuvola, soprattutto se pensi che sei così fortunata da aver già incontrato l'uomo della tua vita. Poi il tempo passa, si cresce insieme, e si è sempre più convinti di essersi trovati. La storia non è semplice per motivi non nostri, lutti in famiglia, responsabilità, ci uniscono e ci fanno crescere ma ci rendono la vita difficile. Facciamo scelte importanti l'uno per l'altra, reciprocamente e ci teniamo stretti per affrontare le difficoltà, insieme, sempre insieme. Ci diamo coraggio e sostegno ma la nostra storia è fatta anche di tanti momenti felici, andiamo d'accordo, ci amiamo e non facciamo mai niente che possa ferire l'altro. Ci uniscono progetti, obiettivi e speranze comuni. Lui mi chiede di sposarlo. Quasi subito, forse troppo presto. Io mi devo laureare e allora gli dico che voglio sposarlo, ma di aspettare quel traguardo perchè possa staccarmi dalla dipendenza economica dai miei ed essere pronta a mandare avanti una famiglia tutta mia, nostra. Intanto andiamo a vivere insieme in un'altra città, dove io studio e dove lui trova da lavorare. L'idillio dura poco perchè lo trasferiscono. L'azienda per la quale lavora inizia a trasferirlo ogni 7-8 mesi e io non ho il coraggio di seguirlo. La mancanza di stabilità mi spaventa. Nella mia nuova città io ho amici e...una vita. Lui per i continui spostamenti ha solo il lavoro e me. Torna tutti i fine settimana viaggiando per ore nonostante la stanchezza. Mi dice che gli manco ma io non capisco che è una richiesta d'aiuto. Cerco di impegnarmi al massimo per finire l'università e trovare il modo di ricongiungerci ma non ho mai pensato che tutto il tempo che intanto passava potesse mai influire sui nostri sentimenti. Io lo amo, ne sono sicura, e non mi viene da pensare che l'attesa invece sta uccidendo il suo amore...Per la verità lui non mi dice niente, sembra stanco, ma quando gli chiedo cos'ha mi dice che il lavoro è massacrante, che ha qualche problema, che l'azienda non gli riconosce dei meriti che sa di avere...cose così. Ora mancano 4 mesi alla laurea e io sto cercando di organizzarmi il tirocinio nella città dove lui ora vive ma un mese e mezzo fa torna a casa e mi dice che ha bisogno di riflettere, che non sente più l'amore che provava prima, che mi vuole bene ma che ha bisogno di ritrovare se stesso e quello che avevamo fino a qualche mese fa. Vuole ritrovare l'amore dei primi tempi, quello che toglie il fiato, quello per cui sei disposto a tutto e che lui ora sente di aver perso. Dice che se non deve essere quello il sentimento che ci lega è meglio che ognuno continui per la sua strada, che ognuno dei due abbia l'occasione di trovarlo altrove se non lo dovessimo ritrovare tra noi. Gli dico di prendersi il tempo che ci vuole, che capisco che è in crisi. In fondo fa una vita difficile e una crisi esistenziale ci sta. Continua a chiamarmi almeno una volta al giorno per sapere come sto.Passano 2 settimane e decido di partire. Vado da lui a offrirgli il mio sostegno. Sono convinta che tenendomi a distanza non farà altro che sentirmi sempre più un'estranea e non sono disposta a permetterlo. Stiamo insieme qualche giorno ma lui sta fuori casa, a lavoro, 12-15 ore. Poi la sera torna ma non vuole parlare. Va a letto presto perchè deve alzarsi all'alba. Ma la notte si sveglia e mi abbraccia. Stiamo così fino al suono della sveglia senza dire niente. Stretti in quell'abbraccio che è il motivo per cui trovo la forza per vivere il giorno dopo...Poi mi dice che devo tornare a casa, che lui sta male a stare tante ore a lavoro sapendo che io sono a casa sua da sola, che quegli abbracci sono solo abbracci, che la sua crisi non è passata e che ha bisogno di spazi suoi, di raggiungere obiettivi suoi per capire se gli bastano per essere felice o per rendersi conto che la sua felicità è al mio fianco. Parto con la morte nel cuore ma nella ferma convinzione che i suoi sentimenti per me dopo 11anni non possono essere spariti così. Non lo vedo da allora. Continua a chiamarmi solo per sapere come sto. Neanche al telefono mi dice niente di quello che prova, delle sue riflessioni sulla situazione. Ma poi gli mando un sms per dirgli che mi manca e che avrei bisogno di vederlo per parlarci e trova il coraggio di dirmi che non mi ama più, che non è felice ma che ora come ora si sente tranquillo così, che da circa 7 mesi sono nati i suoi dubbi, che quando e se scoprirà che si è sbagliato, che mi ama ancora, tornerà e se io ci sarò riprenderemo più forti e innamorati di prima...mi scarica una montagna di colpe, dice che avrei dovuto stargli più vicino, che si è sentito solo fino a che il suo sentimento per me è scomparso. Tutto questo sempre via sms mentre quando mi chiama parla del tempo, del lavoro, pochi minuti per sapere come va. Ma come vuole che vada? Ho riconosciuto le mie colpe, ma come si può non darel a possibilità di rimediare agli errori dopo 11 anni insieme, com'è possibile arrivare al limite di sentirsi non più innamorati prima di parlare? Com'è possibile covare dubbi per 7 mesi senza cercare una soluzione prima che sia troppo tardi? Ora dice che quando si sentirà sereno abbastanza per vedermi tornerà per parlare, chiarire, spiegare ma che per ora non se la sente dipensare a un'altra possibilità per noi. Intanto però non fa niente per rendere effettiva questa separazione, non riprende la sua roba, non separa i conti corrente in comune, mi telefona...e tutto questo non fa altro che alimentare la mia speranza che possa fare un passo indietro e capire che è una sciocchezza lasciarsi scappare quella che da 11 anni chiama "mia moglie", quella con cui ha condiviso tutto, con sincerità e impegno reciproco. Razionalmente so che sbaglio, ma non posso darmi pace per essere impotente, per non poter aver avuto l'occasione di rimediare, di tentare il tutto per tutto. Che lo ami ancora è normale, non se ne può uscire in 6 settimane, ma non riesco proprio neanche a rassegnarmi all'evidenza di un amore finito senza aver potuto lottare per salvarlo...
Gentile Dottore,circa una settimana fa ho mandato una testimonianza raccontando per sommi capi la mia storia...era più per sfogarmi che per chiedere aiuto, in fondo la mia è una storia come tante altre, un amore che finisce, così, semplicemente...niente bambini di mezzo, niente patologie...solo un'infinita tristezza e un gransenso di colpa per essere stata la principale artefice della mia condizione infelice. Tuttavia ho saputo che lui dopo un mese sabato tornerà a casa per parlare. Non mi faccio illusioni che tornerà da me (anche se lo vorrei tanto) e probabilmente sarà solo un'occasione di chiarimento in cui ribadirà di aver preso la decisione giusta....ma io non so proprio come comportarmi. Siamo stati innamorati per 11 anni e lui afferma che il suo amore si è esaurito a furia di aspettare...abbiamo aspettato per così tanto tempo di tornare a vivere insieme, stessa città, stessa casa, il matrimonio, una famiglia...il problema è che ci siamo messi insieme che eravamo 2 ragazzini e siamo arrivati a 11 anni di storia che siamo ancora giovani...così io sentivo di aver tempo per tutto,tempo per sposarci, tempo per i bambini...e che avrei potuto dedicare ancora del tempo agli studi, a costruire qualcosa di più solido su cui poggiare tutto il resto...e invece lui questa famiglia la desiderava ora, mi voleva con sè subito, aveva bisogno della mia vicinanza e io non me ne sono accorta...così ha cominciato a vivermi con più distacco, ha cominciato a spegnersi l'ardore e lui non me ne ha parlato, voleva che lo capissi, che facessi i bagagli e corressi da lui senza che fosse lui a dirmi che aveva bisogno di me...e io non sono stata capace... Poi mi ha detto che non mi ama più e che tanto amore si è trasformato in tanto bene...Ora vuole la mia amicizia, non vuole rinunciare a me come persona, non vuole neanche dividere il conto corrente...ma di che amicizia stiamo parlando? Mi chiama tutti i giorni...è così che fanno gli amici? I suoi vestiti, le sue cose sono tutte a casa....Così spero che ci sia una possibilità per recuperare, che superata la delusione perchè non ho saputo capirlo possa darmi modo di dimostrargli che in realtà lui è importante per me, anche se in questo frangente non ho saputo farglielo sentire...Ecco perchè le scrivo, perchè voglio riconquistare il suo amore e la sua fiducia, perchè sono convinta che ancora in lui ci sono i sentimenti che ci hanno uniti per 11 anni e deve solo ritrovarli sotto quel cumulo di brutti pensieri più ragionati che sentiti che li seppelliscono...perchè è un orgoglioso, è uno che non ammette mai di aver fatto la scelta sbagliata, uno che ha bisogno di sentire che non fallisce, e se lo fa gli altri non devono accorgersene... e allora voglio essere sicura che se non torna con me è perchè davvero non prova più niente e non per orgoglio o per paura di soffrire ancora di più....io lo voglio ancora nella mia vita perchè lo amo ma non voglio sbagliare, non voglio cadere negli errori che comunemente si fanno in questi casi, non voglio perdere la mia dignità di donna e umiliarmi per ottenere la sua attenzione, non voglio convincerlo a tornare con me per non farmi soffrire ancora ma solo toccando le corde giuste, che lo facciano riscoprire innamorato davvero o lo facciano reinnamorare di me, voglio che mi scelga ancora perchè ilsuo cuore dice che sono quella giusta, anche se ho sbagliato...

4 commenti:

Alek ha detto...

Wow..che storia..Beh posso dire che io sono insieme al mio ragazzo da quasi 8 mesi..si siamo al inizio ma io mi trovo nella stessa situazione di questa storia,con la differenza che io mi sento come l'uomo..cioè che il mio amore è finito..ecco perchè leggo tanti blog ..perchè cerco delle risposte..le risposte del perchè e come un amore possa finire così..
Ok di certo non posso reggere il confronto degli 11anni di storia come questa coppia..ma i sentimenti sono quelli...Mi dispiace dirlo ma se uno dei due cerca l'altro anche senza chiederglielo esplicitamente e non gli viene dato si tende ad allontanarsi dopo un'pò..e con l'allontanamento si ha lo spegnimento di quella fiamma che tiene accessa l'amore..
Non lo giustifico il ragazzo ma lo capisco..capisco, forse,il suo allontanamento..che è sicuramente dovuto alla paura,quella paura di sffrire che spesso ci blocca..
questo è quello che ho capito io fin ora...spero di essere stata minimamente d'aiuto..ahn dimenticavo di dire che il tutto è valido solo nel caso in cui lui non abbia conosciuto un'altra donna e se ne sia innamorato!ti auguro che non sia così..

Anonimo ha detto...

mi è sembrato di rileggere la mia storia. io 17 anni lui 21 poi il suo trasferimento... un matimonio saltato per sua decisione... l'ho raggiunto... 7 mesi di convivenza e poi non mi ama più... sono 9 mesi ke lo aspetto ed è tornato dicendo di aver capito di non poter fare a meno di me... il guaio è ke è soarito di nuovo perkè dice di essere confuso e di non sapere più cosa vuole. lo amo ancora ma credimi, bisogna andare avanti e fargli vedere ke senza di loro la vita continua e non siamo perdute... se ti amava davvero non andava via... non aspettarlo... io non lo aspetto più...

Anonimo ha detto...

Come commentare?
Ho più o meno la tua età.
9 anni insieme, momenti bellissimi ed altri decisamente problematici, tanti ostacoli superati insieme, tanti progetti di vita... e poi? E poi, avverto un suo leggero distacco, è scostante, lo sento a pelle ma cerco di dirmi che non è vero, che si tratta di un momento e che passerà. Siamo sul punto di realizzare molti dei nostri intenti, dovrebbe essere un momento bello, dunque mi convinco che è l'ansia a farmi vedere problemi che non ci sono. Nel giro di alcuni mesi mi lascia perchè le cose tra noi non sono più come prima, perchè non sente quello che sentiva prima. Dice che, allora, dobbiamo cercare la felicità ciascuno per conto proprio.
Per lui era finita ed io mi ero fasciata gli occhi per non vedere.
Adesso, sono passati diversi mesi dal momento in cui ci siamo lasciati ed io sto cercando di vivere, sto provando a crearmi una vita mia indipendentemente da lui e da quello che farà ma, dentro di me, spero ancora che torni. Qualche volta ci sentiamo e mi manca. Capisco che, razionalmente, fin quando una parte di me continuerà ad aspettarlo non riuscirò a ricominciare ma è veramente difficile. Qualche volta penso che non riuscirò ad amare qualcuno allo stesso modo, spero tanto di sbagliarmi.

Anonimo ha detto...

“Per i poteri di S. Cipriano e delle 3 anime che vigila San Cipriano


_(nome amato/A + iniziali quando lo scrivete)_ Vieni subito da me ( nome proprio + iniziali quando scrivete).

Vieni da me strisciando, innamorato e pieno d’amore,

desideroso di tornare e chiedere perdono

Per chiedermi in fidanzamento e poi in matrimonio prima possibile.

San Cipriano dammi il potere di fargli/le dimenticare e lasciare

Una volta per tutte qualsiasi donna abbia in testa e voglia dichiararsi.

San Cipriano allontana ( nome amato/a + iniziali quando scrivete) da qualsiasi donna,

Che mi cerchi in ogni momento: adesso, oggi

Desiderando di stare al mio fianco

Che abbia la certezza che io sia la donna perfetta per lui.

Che (nome amato/a + iniziali quando scrivete) non possa vivere senza di me

Che abbia sempre la mia immagine nei suoi pensieri e in ogni momento.

E adesso dov’è, con chi è, egli mi cercherà

Perchè il suo pensiero sarà rivolto a me

Quando andrà a dormire mi sognerà,

E al suo risveglio mi penserà e mi desidererà

Mangerà e mi penserà, Camminerà e mi penserà,

In tutti i momenti della sua vita mi penserà.

Vorrà vedermi per sentire il mio profumo, toccarmi con amore

(nome amato+ iniziali quando scrivete) vorrà abbracciarmi,

Baciarmi, occuparsi di me, proteggermi,

Amarmi 24 ore di tutti i suoi giorni,

Affinchè mi ami di più e provi piacere solo sentendo la mia voce.

San Cipriano fa che ( nome amato+ le iniziali quando scrivete)

Senta per me ( nome proprio + iniziali quando scrivete) un desiderio fuori dal normale

Che non ha mai sentito per un’altra persona e che mai sentirà.

Che trovi piacere solo con me, che senta desiderio solo per me

Che il suo corpo appartenga solo a me

Che trovi pace solo se sta bene con me

Ti ringrazio San Cipriano perchè stai lavorando a mio favore

E voglio divulgare il tuo nome in pegno per dominare ( nome amato+ le iniziali quando scrivete)

Portalo innamorato, amorevole, delicado e fedele pieno di desiderio, tra le le mie braccia.

Così sia



(Recitare con fede per 3 giorni. Divulgare in tre posti differenti)