alex N° di riferimento: 457703263 Età: 44 Salve, sono sposato da 13 anni con una donna di 35 anni di cui sono follemente innamorato. Abbiamo 4 figli splendidi, che tutti ci invidiano ma purtroppo il nostro matrimonio sembra arrivato al capolinea. Mia moglie che per tutti questi anni non ha mai parlato perchè forse anche troppo occupata alla crescita dei figli, mi ha detto chiaramente che non mi ama più e che vuole pensare a se stessa e a cominciare un lavoro. io sono rimasto attonito, anche perchè lei è cambiata tantissimo in questi ultimi 2 anni, tanto da non sembrare più la donna che ho sposato. Insomma da donna riservata, casa e famglia è diventata mondana, cultrice del proprio fisico e della propria bellezza in modo esagerato, tanto da generare in me un sentimento di gelosia enorme. Mi ha accusato di averla trascurata negli scorsi anni, di avere dedicato poco tempo a lei ed ai figli. Ora io sto cercando di cambiare, di fare ciò che lei avrebbe apprezzato un tempo, ma ora lei non dorme più nel mio letto e non si lascia più toccare da me. Con lei sono già stato da un es perta di counseling, ma inutilmente in quanto mia moglie si è letteralmente rifiutata di aprirsi con questa esperta, dicendo sì di non volermi più, ma in buona sostanza di aspettare a chiedere la separazione. io da parte mia ho detto a mia moglie che mai chiederò la separazione dalla persona che amo e che se lo vorrà fare ci dovrà pensare lei. Ma lei non lo fa, continua a dormire sul divano, dicendo che lei sta benissimo lì e non a letto con me. io sono un carattere focoso e sto letteralmente impazzendo poichè la amo alla follia e la mancanza del contatto fisico con lei mi crea frustrazione ed umiliazione. Purtroppo alle spalle di tutto ciò io penso che ci siano due sue amiche piuttosto disinibite che a differenza sua hanno una esperienza alle spalle che mia moglie non ha mai avuto in giovinezza con altri uomini. In buona sostanza mia moglie sembra voler essere la ragazzina che non è stata anni fa e tutto quello che 4 gravidanze in10 anni le hanno impedito di essere. Da parte mia ho litigato con mia moglie accusandola di frequentare due amiche sbagliate e di essersi auto esclusa dalle precedenti amicizie, ma purtroppo aumentando la distanza tra me e lei. Che fare?? io la sto aspettando perchè secondo me lei è in un periodo di totale confusione tanto è vero che non chiede la separazione se veramente non mi ama più. Penso che finito questo periodo lei crollerà inevitabilmente di schianto, ma io non la voglio lasciare sola quando lei avrà bisogno di qualcuno. Purtroppo però ma non riesco a capire se faccio bene, poichè io sto male, e lei in questo momento mi sta facendo molto male ed io non so fino a che punto saprò sopportare le umiliazioni quotidiane a cui mi sottopone. Cosa debbo fare?? La butto in strada e le dico di cominciare a guardare in faccia la vita?? Quella che non ho cretao io??? Ed i miei figli che sono tutti piccoli come la prenderebbero??? Cosa direbbero dei loro genitori che alle prime difficoltà del matrimonio si piantano senza cercare di risolvere da persone intelligenti i problemi che si presentano?? E' quindi la fine o .....Grazie dei consigli.
Aspetti. Non ritiene che sua moglie sia già dilaniata dai sensi di colpa verso lei ed i quattro figli? Ritengo che sua moglie stia vivendo un grande conflitto personale che necessita di tempo per essere superato. Lei cercando di accellerare i tempi rischia solo di allantonarla maggiormente. Sono consapevole che per lei è doloroso aspettare, ma se non riesce a lasciarla, è l'unica cosa che può fare. Saluti
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