martedì, maggio 15, 2007

MI SONO INNAMORATA DEL MIO PSICOLOGO ?

tilla N° di riferimento: 113035458 Età: 28 E' possibile che ci si innamori veramente del proprio psicologo?
Fuori dal setting e dopo che la relazione terapeutica è finita è possibile innamorarsi del proprio psicologo. All'interno della relazione terapeutica stessa NO. In questo caso parliamo di quello che gli psicanalisti chiamano transfert. Leggi questo brano scritto da Freud che 'sintetizza' un presunto innamoramento
'…questo strano amore prescinde da tutti i fattori della realtà ed è indipendente dall’aspetto, dall’età, dal sesso e dallo stato civile dello psicoanalista…nella situazione analitica si verifica regolarmente senza che sia dato trovarne una spiegazione razionale......Il paziente ripete, sotto forma di innamoramento per l’analista, accadimenti psichici che ha già vissuto una volta nel passato; ha trasferito sull’analista atteggiamenti già latenti in lui, e che sono intimamente connessi con l’origine della sua nevrosi. Ripete sotto i nostri occhi anche le sue passate reazioni di difesa, e tenderebbe a riprodurre, nei suoi rapporti con l’analista, tutte le vicende di quel dimenticato periodo della sua vita. Ciò che in tal modo egli ci rivela è il nocciolo della sua storia intima; egli dunque riproduce, in una forma intuibile, attuale, in luogo di ricordare.[Il nevrotico ha vissuto il modello originario del suo amore di traslazione] nell’infanzia, e in genere nei suoi rapporti con uno dei genitori.

S Freud, Il problema dell’analisi condotta da non medici, 1926 (vol. 10 pagg. 392-394)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

averlo saputo prima di questo effetto transfert! altro che ingegneria avrei studiato psicologia ;-)

Anonimo ha detto...

Certo, direi quasi che più che innamoramento si tratta di fascinazione amorosa, che nulla ha a che vedere con il reale.