giovedì, ottobre 28, 2010

DIPENDENZE AFFETTIVE E FAMILIARI

occhiblu Età: 25
Salve! Ho appena letto le vostre testimonianze, e non nascondo che mi hanno colpita molto....
Soprattutto, credo che mi abbiano fatto capire di dover chiedere aiuto a qualcuno....
Nella mia persona ci sono molte "ombre", qualcuna sò a chi o cosa farla risalire, altre no!
Ho 25 anni anni, sono la II di 2 figlie, e in qualche modo una persona molto segnata (nonostante la giovanissima età) dalla vita.
Premetto che da sempre ho vissuto un'inferiorità nei riguardi di mia sorella, dettati dalle differenze che mia mamma ha sempre fatto (in realtà lei non ha nulla di diverso da me, anzi, i nostri percorsi sono sempre stati molto simili).
Ma, a dire di mia mamma, già dalle scuole materne io manifestavo questa "gelosia" (in realtà più che gelosia è una mancanza d'affetto che avverto da mia mamma)...eppure io non lo ricordo!!
....Ma non credo si tratti solo di una mia fantasia, perchè questa preferenza la avverte la stessa mia sorella e persone a noi vicine...
Aggiungo inoltre che il matrimonio dei miei, nonostante siano ancora insieme, è sempre stato molto altalenante: la cosa che più ricordo con dispiacere è il continuo parlare male di mia mamma nei confronti di mio padre, che a sua volta si è sempre preoccupato degli affari suoi e delle "amichette" che frequentava...
Ricordo che da bambina vivevo male i momenti in cui si stava tutti insieme, perchè sapevo che al 90% delle probabilità sarebbero sfociate in un litigio....
Altro fattore di disaccordo in casa mia, il denaro: interi stipendi spariti da casa (a causa di mio padre), ma nonostante tutto, mia mamma non ci ha mai fatto
mancare nulla....
A 13 anni vivo la mia prima storia d'amore, durata 3 anni, e finita per ovvi motivi (troppo piccoli per continuare)....
Subito dopo io e la mia famiglia ci trasferiamo in un'altra città.
L'inserimento non è stato facile, ho impiegato almeno 4 anni prima di abituarmi al nuovo posto: avevo solo 17 anni, e sono stata letteralmente "sdradicata" dalla mia città natale....
Premetto che prima di trasferirci tutti, definitivamente, io e mia sorella (rispettivamente 15 e 19 anni) siamo rimaste sole ancora per un anno nella nostra città, prima di deciderci a raggiungere i miei...
Otto mesi dopo il trasferimento ho un gravissimo incidente stradale: lì sono cambiata io, sono cambiati i miei genitori, ma soprattutto è cambiato il nostro
rapporto.
Non so definire in che modo, ma sò che da quell'episodio la mia vita è cambiata...
A 20 anni (circa 3 anni dopo l'incidente, quindi il trasferimento), conosco un altro ragazzo, di cui mi innamoro, e, a suo dire si innamora perdutamente di me.
Ma la nostra è una storia a distanza: lui viveva dove prima c'era la mia vita, soprattutto lui aveva un passato da play-boy....
La nostra relazione dura solo 6 mesi, ma vissuti in maniera molto intensa, poi....il suo essere cacciatore torna a farsi vivo...
Mi lascia per telefono, dopo che avevo viaggiato tutta la notte per lui, il mattino seguente.
Mi crolla il mondo addosso, ci metto moltissimo tempo a riprendermi.
Anche stavolta, come nella I storia, mia sorella in qualche modo "interviene" e riesce SEMPRE a distruggere il buon rapporto che ha con i miei fidanzati....
Io in tutto ciò provo una forte rabbia nei suoi confronti e nei confronti dei miei: essi sono causa del mio male, loro mia hanno portato in questa città, facendomi perdere sia il I che il II ragazzo, loro hanno voluto che io lasciassi il ragazzo con cui avevo fatto l'incidente (una storia che per me non ha mai avuto alcuna valenza)perchè "non alla mia altezza", e lei (mia sorella) ha sempre guardato male i miei fidanzati, con il sostegno di mia madre che è e sarà sua complice a vita!
Dopo poco più di un anno, conosco un altro ragazzo (attraverso il fidanzato di mia sorella): ci mettiamo insieme, la nostra storia dura 3 anni, nonostante sia
una storia mai "sviluppata"....
Di lui non sono innamorata, ma gli voglio un gran bene perchè so che lui mi ama, perchè di lui posso fidarmi, perchè lui riesce a darmi delle certezza che la mia famiglia non mi da.... Quasi da subito, però, i rapporti tra il mio ragazzo e quello di ie sorella (che erano migliori amici), si inclinano, fino a diventare 2 perfetti sconosciuti...
L'anno scorso, dopo 3 anni, anche lui mi lascia per telefono: mi dice che lotta da 3 anni con la sua famiglia che non vuole che stia con me perchè sono figlia di operai....
Altra delusione.....
Altra sofferenza...
Altra colpa che mi sono data attraverso i miei genitori: stavolta mi sono detta di stare pagando ciò che, a causa della mia famiglia, avevo fatto al ragazzo con cui avevo avuto l'incidente....
Dopo pochi mesi conosco un altro ragazzo, anche lui attraverso il fidanzato di mia sorella (stanno ancora insieme loro...): di lui me ne innamoro, e, nonostante sentissi che non era corrisposto l'amore, continuo a sentirlo/vederlo/frequentarlo....
Ovviamente dopo qualche mese la situazione si è fatta insostenibile per me e per lui, che dice di non essere innamorato di me, ma soprattutto dice che gli
ho addossato molto dei miei problemi....
Anche stavolta mia sorella è contro me e lui, anche stavolta il rapporto tra il fidanzato di mia sorella e la mia nuova fiamma....si è inclinato....
Ed io sono sempre più arrabbiata con me stessa e con la mia famiglia...
Io mi affido totalmente ai ragazzi con cui sto, vedo in loro la mia ancora di salvezza, e questo porta alla distruzione dei miei rapporti, pur non volendolo....
Ho tralasciato un sacco di cose, ma vi ho detto in sintesi la mia storia...
Da voi vorrei sapere se è il caso di farmi aiutare da qualche esperto, se in effetti, il mio comportamento è dettato da un malessere che vivo in casa mia....
Cordiali saluti

1 commento:

Anonimo ha detto...

è una storia molto interessante, nel senso che i qualche modo mi riconosco in te. Solo, ci sono delle cose che a mio parere dovresti considerare in modo diversa, essendo io esterna. Per esempio, il ragazzo che ti lascia perchè sei "figlia di operai" dovrebbe farsi un esame di coscienza. chi ama non lascia l'amato per la sua provenienza sociale.
In quanto al comportamento di tua sorella, magari vuole evitare di interferire nei tuoi rapporti amorosi.
Prova a parlarne con lei, chiedile perch+ si comporta così, ma fallo in modo chiaro e sereno.
Un abbraccio,
Jeanne