a stray dog Età: 28 Non so bene da dove cominciare... sicuramente mi sento una persona complessa, talvolta ambigua che spesso non riesce a essere completamente onesta nei rapporti sentimentali. ho sempre avuto difficoltà a legarmi a un uomo...Trovo sempre qualcosa che non va e non mi lascio andare... Non penso diessere tanto diversa da altre mie coetanee, ma è sfrustrante, specialmente se mi corteggiano e desiderano persone che considero speciali. le ultime due esperienze sono per me emblematiche e mi hanno condotto a cercare aiuto in questo sito...c'è un ex con cui ho avuto un ritorno di fiamma (favorito anche dal fatto che frequentiamo lo stesso gruppo di amici e ci vediamo spesso), ma da cui alla fine fuggo...E' un uomo speciale, intelligente, simpatico, premuroso,generoso, sincero...,ma non voglio una vera storia, seppure mi sono resa conto che per me è importante, che c'è grande affinità di interessi, intesa sessuale.Mi chiedo cosa chiedo di piu a un rapporto! ho tanti timori, credo dovuti alle esperienze familiari..!mia madre lasciò mio padre perchè era un "buono a nulla", ha fatto fallire una attività gia ben avviata da mio nonno, e non volendosi impegnare in qualcos altro...chiedeva a lei di trovargli il lavoro...,f inale si è venduto tutto...!!! qualsiasi uomo incontro lo paragono a lui!!! ho paura di vivere le stesse difficoltà di mia madre, la quale ha sempre riversato su di me le sue frustrazioni di donna sola e con 3 figli a carico. il risultato è che ho paura di investire in una storia e mi dico "paladina" del "meglio soli che male accompagnati"...pensa siano questi retaggi familiari a limitarmi?? altro problema: capita a molte donne di volere bene a 2 uomini contemporaneamente...., ma non volere coinvolgersi seriamente con nessuno dei due??? non è meglio a questo punto mollare qualsiasi rapporto con entrambi??? talvolta mi sento stupida...la vita potrebbe essere più semplice dal punto di vista sentimentale ed io me la complico, giro intorno a mille pensieri inutili quando le storie potrebbero essere piu semplici. coinvolgo i miei partner o potenziali partner in contorsioni assurde (del genere..: non voglio impegnarmi,oppure..c' è una differenza di età...etc) oppure li tengo sul filo...per le mie indecisioni ed è una cosa che odio, perchè li faccio soffrire e risulto sempre una persona complessa e incomprensibile. io credo nelle cose spontanee e semplici e penso che quando nascono numerose elucubrazioni...è già un fallimento e bisogna lasciar perdere.. Ma non rischio di perdere qualsiasi persona si voglia avvicinare a me...? l'ultimo mio ex (quello di cui ho accenato sopra) mi chiama scherzando "cane randagio". è alquanto emblematico...e triste perchè mi ci sento davvero...Dopo un mese che l'ho lasciato ho avuto un flirt con un ragazzo 8 anni piu piccolo di me col quale ho intrapreso una storia a distanza... ci vedevamo quasi ogni mese... Di recente gli ho detto che sentivo in certi atteggiamenti la differenza di età. Lui ha fatto di tutto per continuare a stare con me. Io gli voglio bene, vedo un futuro insieme, mi perdo nei bei ricordi, ma per coerenza ho rifiutato ogni sua richiesta di vederci... Però continuo a pensarci e mi dispiace che sia finita perchè mi ha trasmesso dolcezza, spontaneità e schiettezza che in nessun uomo o donna avevo mai conosciuto. Dopo poco mi sono riavvicinata all'ex (che vive invece nella mia stessa città) con cui ero stata prima di lui, ma senza volere realmente una storia. conclusione:....!!!! ora ho illuso sia questo ex che il ragazzo piu giovane perchè ho fatto credere a entranbi che ci tengo. cosa piu paradossale: quando c'è stato l uno,dopo un po mi è mancato l'altro e viceversa....Devo concludere che è meglio chiudere con entrambi qualsiasi contatto e lasciare le storie per un po lontane...Cosa ne pensa?????
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