domenica, maggio 18, 2008

CONSULENZE VARIE

gianpi Età: 48 Sono separato da 3 anni e frequento da 9 mesi una nuova persona,non riesco ad avere una continuità nel fare l'amore (mancata eiaculazione, perdita di erezione o continua erezione ) io vivo da solo e lei coni suoi figli,ci vediamo poco.provo dei sentimenti verso di lei e quando è lontana la desidero,ma al momento di stare insieme mi blocco.cosa posso fare dopo aver provveduto ad analisi fisica (tutto ok)ed ora mi sto sottoponendo acura psicologica ma di scarso effetto? grazie,tanti saluti
Il suo è un disturbo maschile dell'erezione (impotenza) ma avrei necessità di maggiori elementi ed esula come problematica da una consulenza online
-------------------------------------------------------------------------------------
foggi Età: 30 Buongiorno, sono fidanzata da tanti anni e da qualcheanno convivo. Tre anni fa ho conosciuto un'altro ragazzo e me ne sono innamorata. In tutto questo tempo ho cercato di lasciare il mio attuale fidanzato ma non ci riesco! Non mi escono le parole dalla bocca, ho una gran paura, paura di non so cosa, forse di ferirlo! Mi rendo conto di essere infelice perchè io vorrei stare con l'altra persona di cui sono innamorata.Come posso fare per superare la paura?grazie
Per superare la paura bisognerebbe capire le cause che finora le hanno impedito la confessione ed il distacco dal suo attuale compagno. La paura della rivelazione è solo il sintomo di un insicurezza di fondo. Ma insicurezza di che cosa? Provi a rispondere a questa domanda.
-----------------------------------------------------------------------------------------
linda 75 Età: 32 Ho sempre amato troppo! Non me ne sono mai resa conto,fino ad oggi. Credevo che l'ossessione e la dipendenza da un uomo fosse l'unico modo di amare. Non ho stima di me o meglio pur sapendo di avere grandi potenzialità non mi amo fino in fondo. Ho sempre provveduto a me stessa ma non mi sono mai curata di me stessa. c'è una bella differenza tra mangiare per sopravvivere e nutrirsi. Oggi ho capito che ho un problema. Ho voglia di stabilire una relazione con me stessa, di volermi bene di uscire da ciò che credevo amore e che invece oggi vivo come una prigione. La mia stessa prigione,il mio bisogno, la mia fame. Ho comprato i libri di Norwood. Mi aiutate anchevoi?
Lei in poche righe ha messo insieme tutti quelli che sono i sintomi di una dipendenza affettiva. La invito a visitare la sezione http://www.maldamore.it/Terapie_ed_autoterapie_sulle_dipendenze_affettive.htm

Nessun commento: