pittula Età: 37 Lo conosco a 19 anni lui 21 ci mettiamo insieme dopo due giorni dopo quattro anni di liti violente e folle amore e passione ci sposiamo dopo 4 anni esatti di matrimonio io prendo una sbandata x un collega e lo lascio lui rischia di impazzire e x sei mesi non mi cerca neanche una volta solo attraverso i suoi amici sò che soffre molto. riproviamo un timido approccio ma io non cedo, ho ancora nella testa e tra i piedi il collega. lui stufo chiede il divorzio e dopo due giorni incontra una piu giovane di lui di dieci anni si fidanza la sposa e ci fa una figlia sono felici mi ha dimenticata ma io no. sono passati dieci anni da quando l'ho lasciato ma ancora lo amo lo penso e lo rimpiango. nel frattempo mi sono anch'io risposata e ho due figli ma non sono felice non voglio invecchiare col mio attuale avrei voluto invecchiare col mio ex unico vero amore. lo dimostra il fatto che anche quando presi la sbandata col collega e lo lasciai in cuor mio sapevo che saremmo tornati insieme, ma avevo fatto male i conti, quella mia pausa quella mia sbandata mi è costata cara visto che mentre io pensavo a svagarmi lui nel frattempo incontrava la donna della sua vita che x troppa presunzione credevo di essere io unica e insostituibile come diceva lui ,amici e parenti, invece......potrò mai cancellarlo dal cuore e dalla testa? rischio di impazzire....
3 commenti:
Mi sembra una situazione un poco bambinesca. I sogni non sono la realtà: esiste l'amore in un rapporto, ma anche la quotidianità, ossia il lavoro, le pulizie, le bollette da pagare, i silenzi, le litigate e le confidenze. Esistono i momenti di stanchezze, ma secondo me, è sbagliato quardarsi indietro e vivere nel rimorso.
E i rispettivi figli? Non si pensa a loro? Conta solo il rimpianto di un tempo passato? Un tempo che, tra l'altro non la soddisfava a pieno e che non valeva tanto quanto il rischio che lei ha voluto correre. Il passato va trattato da passato, anche se in realtà il passato, il presente e il futuro si confondono in ognuno di noi. Il passato vive in noi sotto forma di ricordi e questi influenzano il nostro presente e il nostro futuro. Ma non siamo solo animali istintivi, siamo pur sempre degli esseri razionali, quindi i bene nostro e altrui deve essere la priorità. Tutto il resto per me, e forse sbaglio, è immaturità che porta allo spreco più insipido: lo spreccare la vita.
Mi sono commossa e ti capisco ma dai retta a chi ti ha già scritto con parole ricche di verità e lucidità. Prova a chiederti di cosa hai paura e darti una risposta. Sicuramente hai paura della solitudine. Cerca di trovare un impegno reale, un modo per donare amore. Non far mancare niente ai tuoi figli e sappi che il tuo ex ama la sua famiglia e allontanandosi da loro sarebbe infelice. Lo so che è difficile darsene una ragione ma cerca di osservarlo da vicino e vedi in che realtà vive. Solo vedendolo concretamente potrai convincerti che è giusto così. Amati di più e fatti coraggio ricordando che se non puoi dimenticare c'è sempre la speranza che in un futuro lontano vi potrete amare ancora.
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