sabato, febbraio 25, 2006

PERCHE....?

N° di riferimento: 440882640 Età: 29 Buongiorno Dottore, ho da poco chiuso una storia breve ma molto intensa con una ragazza della quale ero follemente innamorato. Io ho 29 anni e lei 25. Siamo di due città diverse, io di Milano e lei di Roma. Ci siamo conosciuti questa estate e per 5 mesi ci siamo visti tutti i weekend in quanto ogni fine settimana scendevo giù con il treno e stavamo insieme per tutto il fine settimana.Nell\'ultimo periodo le avevo fatto notare innocentemente, anche perchè detto con il sorriso sulle labbra, che le era venuta un pò di cellulite sulle gambe.. Premesso che secondo me in una coppia ci deve essere estrema sincerità e quindi questo secondo me significa completa apertura ed estrema sincerità, credo che non ci sia stato niente di male nel far notare un piccolo difetto che non mi sembra nulla di trascendentale..I difetti li hanno tutti ma lei, essendo una ragazza che bada molto all\'estetica, se l\'è presa molto..Ho cercato in tutti i modi di farle capire che non si trattava di una critica diretta ma semplicemente un modo per scherzarci un pò sopra.. Da lì lei si è inibita molto nei miei confronti e non riusciva più ad essere sè stessa.. Diceva che pensava di non piacermi più e si sentiva vecchia, nonostante tutte le mie rassicurazioni in merito.. Mi ha sempre rimproverato il fatto di non farle mai troppi complimenti ma, conscio di questa cosa, le ho sempre detto che io sono come una macchina diesel.. Parto piano in queste cose per poi lasciarmi andare con il tempo.. Al contrario invece dimostro molto con i fatti, cosa che reputo molto più importante.. Infatti le parole sarebbero buoni tutti a dirle, anche quello meno innamorato.. I fatti, certi fatti cone il farsi 9 ore di treno per andare e tornare durante il weekend, li può fare solo chi è veramente innamorato..Dopo tutto questo, quando mi sembrava che le cose si stessero mettendo a posto perchè lei mi diceva che si sentiva un pò meglio il boom! Per san valentino le ho fatto arrivare un mazzone di rose in università dove va in laboratorio tutti i giorni.. Un bel messaggio per ringraziarmi dove mi diceva che mi ammirava come persona perchè, anche se lei non faceva molto per me, ammirava la dedizione che io avevo nei suoi confronti..Fin qui tutti contenti..Il giorno dopo l\'ho chiamata e mi diceva di sentirsi agitata, nervosa.. E\' uscita dall\'università ed è tornata a casa a riposare.. Pensando stesse male, dato che non volevo disturbarla, l\'ho lasciata riposare.. L\'ho richiamata subito dopo cena e mi dice che è ancora nervosa.. Le chiedo il motivo e mi dice che c\'entriamo noi.. Alla mia richiesta di spiegazione mi dice che lei non riesce ad andare avanti in quanto sente di non darmi niente mentre io faccio troppo per lei e questa cosa la agita dicendo che una persona come me non merita una persona così come lei.. Dopo aver richiesto spiegazioni in merito, dicendole che io in amore non misuro chi dà di più e chi meno, mi dice ad un certo punto che non è più innamorata di me..Da lì non ho capito più nulla e ancora non mi capacito di questa cosa.. Non capisco come una donna possa disinnamorarsi così, quando il suo uomo cerca di non farle sentire il peso della distanza, quando ho espresso comunque il mio amore per lei tramite tanti gesti.. Mi sembra davvero assurdo.. Come mi sembrano assurde le cose che ha detto per lasciarmi, che io non merito una donna come lei, che si sente di far poco per me mentre io faccio molto di più.. Penso che qualsiasi donna vorrebbe trovarsi in una situazione del genere, anche perchè non sono una persona oppressiva che priva di spazi, non sono geloso nè tantomeno possessivo e lei ha sempre avuto tutta la libertà di questo mondo.. Non capisco più nulla dottore, sento la testa che non riesce a trovare un filo logico di nulla in questa situazione, mi può aiutare? Grazie per l\'aiuto.

PERCHE'? E' il quesito che ci poniamo quanto finisce un'amore e riteniamo che il nostro comportamento sia stato inecceppibile e non possiamo rimproverarci niente. La risposta, purtroppo è semplice. Perchè anche se possiamo essere stato il miglior partner di questo mondo per l'altro, capita che l'altro cessi d'amarci, pur continuando a considerarci la miglio persona che abbia mai incontrato. Probabilmente è quello che è capitato a lei e non può far altro che accettare, per quanto doloroso e lacerante, ciò. Solo così potrà intaraprendere un percorso di superamento della perdita. Cordiali saluti. Dott. Roberto Cavaliere

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