sabato, febbraio 25, 2006

CONFLITTO DI COPPIA

Salve, vorrei sapere a cosa vado incontro, e per fare questo dovrei dare alcune informazioni. Partendo dal fatto che nei prossimi giorni andrò con mia moglie e con mio figlio da un consulente matrimoniale/psicologo(categoria a me fino ad oggi sconosciuta) per iniziare un cammino per vedere se è opportuno restare insieme o separarci per il bene di tutti e tre e cercare di risolvere un mio difettaccio. Mi sono sposato nel 2002. a maggio è nato il nostro piccolo amore..è bellissimo!!!lo amiamo da morire!!! Il tutto inizia per discussioni sempre più forti su di una casa dei suoi e va a finire con litigi con il fratello e i genitori che sono persone molto venali e attaccate ai soldi e che di concreto non hanno mai fatto nulla di reale..tranne qualche cosina molto ma molto marginale.e sempre con un proprio tornaconto.. Premetto che non è la figura dei genitori arrivati a 36 anni che deve ancora aiutare i figli economicamente...non ne hanno nessun obbligo. Da lì incominciano discussioni con loro perchè io non sono una persona venale e non mi interessano certe cose...la loro casa ho detto a mia moglie di lasciarla al fratello, che non importava. stavamo in affitto da mio zio a 250 euro al mese e che più avanti avremmo risolto. poi ci sono state altre occassioni in cui ho rilevato il loro modo secondo me sbagliato e inopportuno di comportarsi. Mia moglie lo vedeva..e dopo un pò parlando con loro cambiava idea...ovvio...sono papà e mamma!!! Io ho fatto l'errore più grave della mia vita...una cosa imperdonabile..ho dato un calcio a mia moglie...è la terza volta che succede questo!!!! solo che questa volta c'è nostro figlio. Durante una nostra precedente litigata lui stava sul fasciatoio e noi litigavamo e io l'ho presa al collo...altra "rissa". Questo è un mio problema che devo risolvere, a prescindere di come finirà con lei....è un problema che lo porto nel nostro vivere di coppia..anzi..ora di famiglia. Lei ora è dai suoi...dice che è l'ennesima delusione..la quarta che gli causo. E' giusto, la capisco, non ho mai pensato neanche un attimo di aver fatto bene, anche essendo nel "giusto". Preciso che moltissime nostre litigate si sono accese..se non a causa loro..comunque avevano loro come argomento. Lo psicologo/matrimonialista con cui ha parlato le ha detto che il bambino può aver subito dei traumi, perchè ogni tanto trema...anche dopo l'ultima discussione in cui io le avevo dato un calcio e lei gli urlava in faccia....anche se avevo "perso la testa", le ho tolto il bambino e le ho detto di non urlargli in faccia, che aveva iniziato a piangere dopo l'urlo. a questo si è aggiunto l'arrivo dei genitori di lei..che ho cacciato via dall'uscio di casa mia con spintoni e brutte parole..sono arrivati i carabinbieri..non c'è stata da parte dei genitori nessuna querela e denuncia..solo che ovviamente hanno portato via la figlia e nostro figlio.GIUSTAMENTE!!! Lo sò..avrei dovuto farli entrare...li ha chiamati la figlia....io non ho cacciato via il papà e la mammma di mia moglie...ho cacciato via l'ennesima causa di discussione nostra!!!! a loro ho reagito!!!! Forse ho rotto troppo le scatole a mia moglie sottolineando puntigliosamente ogni loro gesto....ripetutamente....lo sò..ma questa è una situazione che vi giuro....giorno dopo giorno sono arrivato per numerosi motivi a non stimarli....Cosa che oggi per altri ben evidenti motivi loro pensano di me!!!! Io e mia moglie siamo usciti stamattina per andare a fare la spesa con il nostro piccolo angelo....è stato bellissimo. purtroppo ora non sarà più così...vedremo se questo matrimonialista/psicologo potrà aiutarci e sopratutto aiutare me...se nostro figlio non ha avuto traumi..se andare avanti.... PS: La proposta di andare a farci aiutare è stata proposta da mia moglie...e ovviamente da me accettata. Io rispetto moltissimo mia moglie, la amo!!! ANCHE SE NON SI DIREBBE!!! AMO MIO FIGLIO!!!! Sono la mia ragione di vita!!! Sono veramente pentito...devo risolvere questa cosa dell'aggressività. Ma è giusto che i suoi stiano sempre in mezzo e che siano causa di numerosi dissapori tra noi? Devo essere io più malleabile e acondiscendente (cosa che non sono) nei loro confronti e fregarmene di quello che dicono e fanno? Mia moglie non è mai riuscita a tenere in disparte (NON FUORI COMPLETAMENTE!!!) i suoi...è giusto? Capisco che rispondere a queste righe confusionate può risultare difficile a qualsiasi psicologo...vorrei un aiuto..un consiglio....

Per motivi deontologici (sono coinvolti altri colleghi) e per la limitatezza della consulenza online non posso esprimermi sulla possibile "invadenza" dei suoi suoceri. Sono d'accordo sul fatto che quando lo "scontro" fra coniugi arriva a certi livelli, sopratutto d'incomunicabilità, l'intervento di un "terzo" super-parte sia utile. Ma tale intervento per essere utile non deve essere accompagnato solo da un riconosciemento da parte d'entrambi sui propri errori e responsabilità, ma serve anche un'impegno sincero e concreto a "cambiare" nella coppia. E solo cambiando la modalità di relazionarvi, potrete cambiare l'un l'altro. Impegnatevi, perchè mi sembra di capire che l'amore c'è. Lei perchè lo dichiara, sua moglie perchè vuole salvare il rapporto andando da un matrimonialista.Quando non cè amore ci si lascia per molto meno. Cordiali saluti. Dott. Roberto Cavaliere

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