domenica, maggio 03, 2009

DARGLI ANCORA CREDITO ?

Lory Età: 44 Complimenti per il sito che ho trovato meraviglioso. Questa la mia storia. Dopo un matrimonio fallito e tre figli incontro un uomo, quattordici anni più grande di me, che mi aiuta ad uscire fuori da tante brutte vicende legate alla mia separazione. Lui era un direttore di sportello, io ero completamente in balia di una situazione economica creata dal mio ex marito, strozzini compresi. Con tanta fatica e seguendo i suoi consigli riesco ad uscire fuori da tutti quei disastri. Mi riapproprio, piano piano, della mia vita. Intanto lui continua a vivere la sua con il figlio avuto dalla moglie da cui è separato. Anche la sua separazione è molto tragica, forse a ben vedere piùdella mia;la posta in gioco nel suo caso è molto più alta: un patrimonio immobiliare considerevole. Pochi mesi dopo averlo conosciuto, mi accorgo di essere incinta. Gliene parlo,ma lui mi chiede di abortire. Il bambino lo perdo comunque spontaneamente. Intanto gli anni passano e continuiamo la nostra vita...io a casa con i miei figli, lui con il suo.Mi accorgo che il rapporto con il figlio ha quasi del morboso: non perde occasione per demonizzare la madre infedele agli occhi del ragazzo, che ormai non la vede e non la saluta neanche più in tribunale. Trascorrono circa cinque anni. Io gli chiedo di affrontare la possibilità di andare a vivere tutti insieme e magari di avere un figlio nostro, ma lui mi risponderà sempre che non può far soffrire suo figlio inserendolo in una famiglia allargata come avrei voluto io.Con enormi sacrifici riesco a comprarmi una casa, ma ho bisogno di qualche aiuto che i miei non possono darmi. Penso allora di rivolgermi a lui. Come risposta ottengo che lui avrebbe anche potuto aiutarmi ma con ipoteca a favoredel figlio.Comincio a capire quanto valore abbia per lui questo ragazzo e quanto poco neabbia io. Riesco ancora una volta a cavarmela senza il suo aiuto e compro la casa. Resto ancora incinta, ma con estrema cattiveria mi risponde che lui è responsabile delle sue azioni non di quelle degli altri. Perdo immediatamenteil bambino. Ci saranno ancora innumerevoli episodi che, analizzandoli oggi, mi fanno capire quanto sia stato arido di sentimenti quest'uomo per me e, al contrario, quanto sia stato prodigo nei confronti del figlio.Non ha mai avuto un progetto di coppia, ma soltanto desideri sempre più ampi da relizzare con e per il figlio. Dopo dieci anni di cause, tribunali, avvocati, etc. si definisce finalmente la questione della casa maritale, ovviamente a favore del figlio e della madre. Tre anni prima aveva comprato altre due case e due macchine,ovviamente,intestate al figlio.Faccio presente che data la mia particolare condizione economica non potevo permettermi una macchina nuova, anche se per lavoro percorrevo 450 Km asettimana, così quando mi si ruppe quella che avevo, e avendo lui già comprato la seconda auto nuova al figlio, mi cedette la sua che aveva già qualche anno. Non vi dico quante volte, da quel giorno, in occasione di scenate di gelosia pazzesche, mi ha ricattato con il solito basso mezzuccio: ridammi la macchina,oppure pagamela fino all'ultima lira! L'ultima è di pochi giorni fa: si autoconvince che io abbia l'amante in ufficio, perchè questo collega è mio amico su facebook! Allora comincia a minacciarmi, ad offendermi pesantemente e infine a ricattarmi per una cifra di denaro che mi aveva prestato e puntualmente per la macchina! Sono esasperata trovo i soldi e pago tutto, ma questa volta lo sbatto fuori dalla mia vita.Ora sono dieci giorni che dice di aver capito quanto mi ha fatto soffrire, quanto ha sbagliato e piange come un vitello per quel figlio che io avevo tanto esiderato e che lui desidera soltanto adesso m, adesso che io a 44 anni non posso più permettermelo! Ho amato molto quest'uomo, ma non riesco proprio a capire come abbia potuto perdonargli tutto questo grande egoismo che ha dimostrato di avere nei miei confronti e come abbia potuto subire continuamente scenate di gelosia pazzesche. Adesso vuole andare da una psicologa per cercare di recuperare questa storia durata dieci anni....Sarei una pazza a dargli credito?Saluti

2 commenti:

Anonimo ha detto...

si,
saresti una pazza a dargli ancora credito!
Dopo diecia anni,non hai imparato ancora niente? Ti tiene per comodo, mentre tu lo ami ciecametne. E l'amore, quando è cieco...non vede nulla,neanche all'evidenza dei fatti.
ciao. ti faccio tanti auguri...che la tua vita possa cambiare svolta. ancora ciao.

Anonimo ha detto...

Io ho vissuto una storia analoga... quanto a figli e richieste di abortire: otto anni nel corso dei quali Lui non si decideva a ... decidere di avere un figlio.

Alla fine una meravigliosa bimba è nata, ma inaspettata... Ma alla fine ero incattivita per non avere potuto vivere il piacere della scelta.

Quando la bimba aveva 3 anni Lui mi ha lasciata per vivere con un'altra donna più giovane e più ricca di me che lo fa sentire più uomo (dice). Vede la piccolina solo nei wknd nella neo costituita famiglia "del Mulino Bianco".

Ed io faccio il lavoro educativo "sporco" durante la settimana, salvo sentirmi dire che devo fare divertire la bimba altrimenti rischia di affezionarsi di più a lui ed alla sua nuova fiamma.

In un attimo mi ha rapinato i sogni di 11 anni di faticosa vita assieme lasciandomi a terra senza neppure il fiato per sospirare.

Mi dicono che "c'est la vie" ma se avessi avuto il coraggio prima (a 32 anni - ora ne ho 40 -) di dargli un sonoro calcione forse avrei potuto godere del piacere di decidere... quello che adesso mi fa sentire il mio tempo sprecato ...

Ed ora è difficile farsi accettare da un altro uomo: una donna autonoma con pargola e lavoro impegnativo per mantenere entrambe (anche sotto questo profilo l'uomo latita..) fa di certo paura...

buona fortuna a me .... ed a Te. Non farti fregare ancora.