Salve a tutti, ho 31 anni, sono appena stato lasciato dalla donna che credevo essere quella della mia vita e alla quale per due anni e mezzo ho dedicato ogni singolo istante della mia esistenza.Tutto e' cominciato circa 11 anni fa' avevo vent'anni e ancora non avevo avuto rapporti sessuali, questo mi spinse ad uscire con una ragazza a cui interessavo ma di cui non mi importava molto.Cominciammo a frequentarci e io, cominciai a pensare di amarla, ma in realta' ero innamorato della tranquillità che un rapporto stabile e poco passionale, almeno da parte, puo' garantirti.In quegli otto anni le fui sempre fedele e devoto, e ormai, se pur giovane vivevo nella convinzione che saremmo invecchiati insieme.Ho vissuto in questo limbo per ben otto anni, fino a quando un giorno mi chiama al telefono e mi dice che non ne' vuole piu' sapere di me e che ama un altro.Il mondo mi e' crollato addosso, tutte le certezze che avevo sono andate infrante.Mi trovavo a 28 anni, senza passioni e senza la donna sulla quale avevo investito i migliori anni della mia giovinezza.La notte non dormivo, avevo perso l'appetito e mi sembrava di vivere un terribile incubo.Fortunatamente questa situazione e' durata molto poco, dato che pochi giorni dopo la rottura con la mia prima ragazza, comincio' ad interessarsi a me un'amica, anch'ella appena lasciata in modo brutale dal suo uomo.Le uscite con lei erano gli unici momenti di sollievo che provavo, ci innamorammo perdutamente e dopo soli pochi giorni cominciammo una convivenza.Per un' anno circa abbiamo vissuto in un turbinio di passioni, alternate a momenti di estremi conflitti (un paio di volte anche violenti) dovuti alla mia gelosia e ai suoi atteggiamenti che non facevano altro che alimentarla.Da subito si e' instaurato un rapporto morboso tra noi, non riuscivo a stare per piu' di mezzora senza sentirla e senza dirle che l'amavo e lo stesso valeva per lei.Avrei voluto amarla ogni giorno con tutto me stesso.Ci siamo isolati, non ho piu' frequentato ne palestra ne amici e ho anche messo da parte la mia famiglia che vedevo sempre piu' di rado.Credevo di essere felice, economicamente stavamo bene, e io ero molto attratto da lei, anche se il mio carattere spigoloso probabilmente le faceva capire il contrario.Un giorno litighiamo per una sciocchezza, strilliamo l'uno contro l'altro e dopo pochi minuti tutto finisce li.Tutto sembra procedere tranquillo per i giorni successivi, fino a quando un giorno sento che i suoi sms, sempre affettuosi sono stranamente distaccati.La chiamo e mi dice di non tornare a dormire a casa quella sera, che non se la sente piu' di continuare la convivenza.Da quel giorno mi ha trattato da estraneo, e adesso mi sta facendo rivivere l'incubo dal quale mi ha tirato fuori.Ho preso coscienza che per vivere un rapporto di coppia felice, prima di tutto bisogna avere un forte equilibrio interiore e non bisogna vivere il rapporto di coppia come riscatto delle frustrazioni della vita.Adesso dovro' fare i conti con tutti gli scheletri che ho nell'armadio, ma cio' non mi spaventa perche' so' che sicuramente ne usciro' migliore e più forte.Spero che la mia testimonianza aiuti chi sta' soffrendo come me.
1 commento:
Caro Amico,
Ho letto con interesse la tua storia. A me sta succendendo questa cosa un po' al contrario. A fine ottobre ho lasciato il mio lui dopo due anni e mezzo di storia. Io avevo dei grossi problemi di lavoro da un po' di tempo che stavano influendo sul nostro rapporto e mi impedivano di fare progetti tipo comprare casa o andare a vivere insieme. Non ci vedevo chiaro nella mia vita, quindi in un momento di confusione l'ho lasciato con la motivazione che siamo troppo diversi e che dobbiamo seguire due strade diverse e quindi con l'illusione di eliminare un problema tra i vari. Ci è stato malissimo, mi ha scritto delle lettere, mi ha chiesto un'altra possibilità ma io sembravo decisa. Conoscenti mi dicevano che non usciva con nessuno ed era dimagrito di 7 Kg. A dicembre io iniziavo ad avere dei ripensamenti e mentre stavo riflettendo sul da farsi... lo incontro con un'altra, la sua nuova ragazza da una settimana. Quindi uno nel giro di un mese e mezzo sta male da crepare, perde 7 Kg però si mette con un'altra? Io non credo lui provi vero Amore per questa persona, lo ha fatto per ripicca, istinto di sopravvivenza, perchè stava troppo male per me ed ha voluto metterci una pietra sopra e ricominciare. Io l'ho cercato, ho messo da parte tutto l'orgoglio, gli ho detto che avevo sbagliato e che gli chiedevo un'altra possibilità. Abbiamo sempre parlato per telefono perchè ha sempre rifiutato di vedermi (e secondo me perchè prova ancora qualcosa per me), mi ha detto che con me è stata una bella storia e che non rimpiange niente di quello che è stato e che adesso sta con questa persona, che l'ha conosciuta per caso e che ci sta bene e che anche se non ci fosse lui con me non tornerebbe mai più; comunque sia mi considera sempre una persona valida e si rende disponibile ad aiutarmi se ho bisogno di qualche consiglio sul lavoro o altre cose ma solo per telefono. Gli ho detto che per me questa ragazza è la prima che gli è capitata (sarò cattiva ma vederla mi è bastato per dedurre questa cosa), mentre lui dice di no, che l'ha conosciuta per caso e le è piaciuta. L'ho chiamato più volte, lui diventava sempre più freddo e distaccato. Nel frattempo mi si è offerta una possibilità di lavorare all'estero, quindi da poco mi sono trasferita. Ho un bel lavoro, la città è bellissima, se volessi di occasioni ne avrei tante ma non mi interessano... mi manca tanto. L'ho chiamato e gliel'ho detto, lui mi ha risposto: pazienza, così è la vita. Cercherò di dimenticarlo, anche se so di aver perso qualcosa di grande. Non posso continuare a chiamarlo, non posso perdere la mia dignità e devo guardare avanti. Me lo confermi tu che hai vissuto una situazione analoga: stava talmente male che si è buttato sulla prima ancora di salvataggio che lo faceva stare bene, giusto? E secondo te in questa situazione è possibile che lui torni con me? Tu saresti tornato con la tua ex? Ed il fatto che non mi abbia mai voluta vedere significa che razionalmente diceva che con me è finita ma con il cuore aveva paura di cedere?
Per quanto mi riguarda in questo momento indipendentemente da lui non riuscirei ad iniziare un'altra relazione e credo che per iniziare una nuova storia sia necessario essere sereni internamente, cioè senza scheletri. Io sento che tra noi due c'é ancora qualcosa di grande e sto male perchè non posso fare niente. Sono sicura che quando stava con me mi amava veramente. Credo che dovrà passare del tempo e magari anche lui si guarderà di più dentro. La mia paura è che con questa persona faccia le cose in fretta e che si sposi magari di qui a 6 mesi... anche tu eri andato un po' di fretta.
Aspetto tue notizie...
Grazie e a presto
Amica dal mare
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