mercoledì, ottobre 04, 2006

QUAL'E' LA COSA GIUSTA DA FARE ?

innamorata79 N° di riferimento: 151634868 Età: 27 Sono mamma di una stupenda bambina di 7 anni...separata da 4 anni, con un'infanzia felice ed agiata: figlia unica cresciuta con principi sani e radicati. La mia vita amorosa è sempre stata un notevole disastro: fidanzata giovanissima (14 anni appena) con un ragazzo che ha trasformato 4 anni e mezzo della mia vita in un vero e proprio inferno...finalmente dopo la maggiore età ho focalizzato il mio trascorso e ciò che mi avrebbe atteso in un eventuale futuro insieme a lui...da qui la mia decisione di dare un termine a questa lugubre storia...Sposata a 19 anni e mezzo con il mio secondo ragazzo E.... da questa relazione è nata la mia unica ragione di vita: la mia bellissima bambina...purtroppo E. non era pronto ad affrontare gioie e problemi inerenti al divenire genitore, e dopo la nascita della mia creatura si è sviluppata una sorta di competizione tra lui e la piccola (creata da lui ovviamente)... dopo tre anni di tentativi senza risultato per far ottenere a mia figlia un vero padre, e non solo una figura maschile pronta a rimproverarla bruscamente per ogni minima cosa, ho deciso: la separazione. Un anno di lotte, tribunali, avvocati, offese ed umiliazioni...ma alla fine ce l'ho fatta..... Da allora ho avuto varie storie, più o meno importanti...ma sempre e comunque brevi e destinate a finire male...Cinque mesi fa la svolta: un ragazzo del sud mi ha ridato la voglia di vivere...una storia iniziata per puro svago di entrambe (vista la sua situazione: sposato e padre di una bambina di 4 anni)...ed invece tramutata nell'unico vero, grande AMORE della mia vita... i sentimenti erano gli stessi(o almeno sembrava): le sue varie dichiarazioni sia orali che scritte, la sua decisione di dare un termine a quella che ormai da tempo era divenuta una relazione basata unicamente sulla presunta felicità della figlia, i progetti che facevamo insieme sul ns futuro...era tutto troppo stupendo...finalmente l'uomo che amavo come non ho mai fatto in vita mia ricambiava i miei sentimenti con tutto se stesso e voleva dividere con me il resto della sua vita...poi una vacanza già da tempo prenotata per trascorrere 15 gg insieme alla sua bambina... non è più tornato e non si è fatto più sentire...Sono quasi 2 mesi che non lo vedo...sto malissimo...quando penso a lui (e lo faccio 23ore su 24) mi manca il respiro...mi sento come se mi fosse stata strappata una parte di me...del mio cuore... l'unico senso che riesco a dare alla mia esistenza è la mia dolce e stupenda bambina... Non so di preciso cosa sia successo... un nostro amico mi ha spiegato che ha attraversato momenti difficilissimi, sia personali (minacce e ricatti della famiglia della moglie...e ciò è di facile comprensione visto che vivono aNapoli!!!) che economici... adesso sembra che si sia rimesso con la moglie e che nonostante abbia avuto numerose proposte di lavoro nella mia zona, non voglia tornare per paura che ciò che c'è stato tra noi possa interferire con questa inspiegabile riconciliazione... L'amore che provo nei suoi confronti è indescrivibile...nonostante il mio passato e le mie varie esperienze non ho mai provato ciò che provo per lui... Non so cosa fare...certe volte spinta dalla rabbia per il suo atteggiamento ho un profondo desiderio di vendetta...altre volte, quando rifletto meglio penso che amare significa anche rendere libera la persona amata nelle sue scelte divita, rispettarle ed accettarle...anche se tali scelte provocano un'atroce sofferenza...Adesso ciò che mi fa paura è ritrovarmi davanti a lui: non so quale possa essere la mia reazione...Qual'è la cosa più giusta da fare?? La prego ho bisogno di un disperato consiglio...
La sua enorme mancanza d'amore, legata, forse, anche a vuoti affettivi dell'infanzia, l'ha portata ad un eccessivo e prematuro investimento affettivo in questa relazione, con la conseguente enorme sofferenza che prova. Approfitti di questa "perdita" non "aggrappandosi" ad essa ma cercando, finalmente, di sviluppare quell'amore per sè stessa che è l'unico rimedio per situazioni del genere. Altrimenti rischia che ogni relazione che vivrà le lascierà, se finisce, un vuoto sempre più profondo. Saluti.

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