venerdì, aprile 21, 2006

CHIODO SCACCIA CHIODO

N° di riferimento: 248256781 Età: 24 Gentile dottore..Attraverso un periodo un po’ confuso e sento la necessità di esternare ciò chemi sta capitando..Sono sempre stata molto sincera con i miei familiari,specie con mia mamma,cheamo tantissimo..Sincera sia per quanto riguarda faccende quotidiane che private,mie personaliinsomma..ma questa volta non posso…e viene a mancarmi un punto di riferimentoimportante da cui surgere un qualsiasi consiglio..mi rendo conto che lasituazione è delicata e facilmente (e a ragione..)fraintendibile.Ho avuto 1 storia importante, messa a dura prova da una presenza che midistraeva..conobbi un ragazzo : (P),l’estate di circa 8 anni fa..mi avevaletteralmente rapito l’anima..lo pensavo di continuo,sebbene fossi molto presadal mio ragazzo : (L.) con il quale ho passato 4 anni della mia vita (ora ho 24anni)Conobbi L nel 1999 tramite amici comuni,io non ero libera ma,feci in fretta aliberarmi per stare con lui..il primo anno è stato stupendo,eradolce,gentile,mi dava sicurezza ed avevamo anche una buona intesa sessuale,nonfacevamo grandi cose ma mi sentivo bene con lui..poi,lui,patito di autosportive,ha comprato una macchina ed io pian piano sono stataspostata,diciamo..che ero un’altra parte delle sue priorità..cala il desiderioe l’intesa si appiattisce..ho tentato di inserirmi nel suo mondo ma più ciprovavo più mi veniva a noia..gente priva di ogni interesse se non imotori..così,gli ho dato libertà di fare ciò che + gli piaceva..senza fargliscenate o simili..lui di giorno lavorava,ci vedevamo la sera e regolarmente siaddormentava sul mio letto davanti alla tv ed al sabato era in un negozio congli amici a parlare di alettoni ecc..io vado all’università quindi sfruttavo ilsabato per studiare..week end passati ai vari bowling o in garage a smanettarenel motore..mai a ballare,mai al cinema mai a cena fuori perché tutti i soldierano “investiti” nella sua dannata macchina..spesso ho tentato di farglicapire che doveva limitarsi ma ricevevo rimpalli pesanti o litigavamo perchénegava che tutto ciò fosse così..inoltre pretendeva mi vestissi in maniera“discutibile” per i miei canoni,quando lo accompagnavo allemanifestazioni,sentendomi dare (chiedo scusa per la licenza poetica) dellavacca dalle ragazze del gruppo (in modo scherzoso ma…) risolvendo che luicomunque spariva e lo rivedevo la sera,all’ora del rientro…(e allora?per chiaccettavo di vestirmi così??tanto lui non mi vedeva e non voleva godere dellamia compagnia!!!)Passano 2 anni ed io continuo ad essere innamorata di L. ma ogni volta siaffaccia una crisi,il mio pensiero va a P. e lo cerco via telefono,sentendomisempre rispondere che anche lui mi pensava spesso e di li a poco ci saremmovisti,che sarebbe venuto nel mio paese (lui è Piemontese,io dell’EmiliaRomagna)(l’ho visto 2 volte in 4 anni e per poche ore)Passa il tempo ed io seguo il mio ragazzo ai raduni di auto con il gruppo ecerco sempre di far buon viso a cattivo gioco..Un giorno,L. mi dice che non vuole + stare con me,che non mi ama + ed haconosciuto un’altra (T.)Io mi sfrango di dolore e passo giorni senza né dormire né mangiare..lui micerca per chiedermi come sto e decidiamo di uscire..(dopo 2 settimane daldistacco)In breve,finiamo a letto insieme e lo convinco a riprovare..anche se lui sisente con questa T. in mia presenza e le dice cose che diceva a me..passa iltempo e dopo 3 mesi di incontri gli do l’out,parto con i miei x 2 settimane,almio ritorno deve aver deciso..La decisione va a “favore mio” se così si può dire..Lui cerca di migliorare, di dedicarmi un po’ più di attenzioni..ma durapoco..dopo 6 mesi è di nuovo tutto come prima,se non peggio..ciliegina sullatorta arriva gente nuova nel gruppo,tra cui una ragazza (Pa.) che riesce adaprire un varco nel mio cuore e diventiamo amiche..in poco tempo le raccontodei miei problemi con L. e lei mi confida che anche col suo ragazzo è lostesso..continuo a legarmi a lei,finchè,lei,lascia il suo ragazzo e cerca difarmi fare altrettanto..iniziamo ad uscire in 3..io lei ed il mio ragazzo..elei lega anche con lui..io li guardavo scherzare e capivo che qualcosa nonquadrava ma..ero troppo avvilita per reagire..le ragazze della compagnia micontinuavano a dire di stare all’erta ed io le rassicuravo in quanto mi fidavodi Pa.Un giorno,inaspettatamente mi chiama P. e mi avvisa che il giorno dopo cisaremmo visti..Io ne parlo con Pa. E lei mi incoraggia…l’incontro si esaurisce in pocheore,parlando con il mio “uomo idealizzato” ,passando un pomeriggio piacevolefilosofeggiando e senza che succedesse nulla se non un bacio sulle labbra almomento dei saluti..Ora…La mia cara amica diventa insistente,continuando ad asserire che il miorapporto con L è ormai finito e inutile è trascinarsi alla deriva e bla blabla..Prendo coraggio e decido di affrontare i problemi con L. ma quando arrivo aldunque lui non si oppone,anzi,mi comunica che probabilmente avrebbe deciso luidi lasciarmi nuovamente di lì a poco..Sollevata mi preparo ad affrontare il futuro dopo praticamente 3 anni difatiche e sofferenze..(il 1 anno era andato bene..)Durante i quali ho sempre subito sommessamente,senza mai prendere le redini delrapporto..(La mia amica riassumendo,di lì a 3 mesi si mette insieme a L raccontandoquanto di + cattivo aveva da dire contro di me,mettendomi contro anche alcunidel gruppo..)L mi telefona insultandomi,per ore ad urlarmi i peggio improperi maiinventati..tra cui che l’avevo tradito,che ero una t***a,viscida,infedele equant’altro..Ed io sto male per mesi…mesi e mesi…penso a lui sempre tutti i giorni..(ancheora)Intanto,la mia vita universitaria continua ed inizia a spuntarmi una “simpatia”verso un professore..Ampiamente + vecchio di me,ovviamente,le lezioni proseguono e vengonoorganizzate delle gite..in compagnia delle mie amiche e di altri studentiprendo parte a queste gite,organizzate dal prof,appunto e,ridendo e scherzando(ma,sinceramente,senza alcuna intenzione) mi “accaparro”la simpatia delprof…(M.M.M)Persona davvero eccezionale,professionale e appassionata al suo mestiere,dicompagnia,gioviale ed ironico,straordinariamente al passo coi tempi e di nonbrutta presenza..Ma tutto finisce lì..passa il tempo e a gennaio 2005 conosco un ragazzo (M.)con il quale mi trovo subito bene,ci mettiamo insieme ed inizia un periodostupendo,ricco di emozioni e soddisfazioni,M. mi rispetta,mi capisce,siamosulla stessa lunghezza d’onda ed abbiamo le stesse idee verso il futuro..è unragazzo serio,lavoratore,intelligente e con cui si può parlare di tutto..iniziaun anno pieno d’amore,tenerezze e viaggi,bellissime esperienze e sempre +affiatamento tra noi..Poi...risalta fuori il Prof...con un altro corso che seguo in compagnia dellesolite compagne..Finito il corso e superato l’esame a pieni voti decido di andare in ufficio dalui per chiedere delucidazioni..(è membro del consiglio di Laurea..) Da lì in poi restiamo in contatto perché ha delle idee per la mia tesi dilaurea..A fine gennaio di quest’anno ho un incidente,nulla di grave ma..dopo 3 gg mitelefona il mio ex per sapere come sto ed iniziamo a parlare,mi raccontaqualche novità e mi invita a bere un caffè nel nuovo negozio che ha aperto dasolo..io ,per essere onesta ne parlo col mio attuale ragazzo che all’inizioreagisce molto male (gli avevo parlato della storia finita male),poi,mi“permette”di vedere il mio ex se lo desidero..ma da quel momento lo vedocambiare,diventa sempre + astioso e a volte anche maleducato,mi tratta consufficienza ed al fine settimana è sempre svogliato e nervoso..fa domandetendenziose e a volte battute sgradevoli..così decido di evitare diriaffrontare il discorso del mio ex e di disbrigarmi da sola la questione..Con l’inizio di marzo poi,grazie o per colpa di coincidenze decido di andare atrovare il mio ex al lavoro…parliamo un po’ e ci chiariamo,io lo abbraccio epiango,un misto fra felicità e tristezza,Lui mi stringe a se e micoccola,facendomi ricordare il primo,bellissimo anno passato insieme,ormai 5anni fa,mi racconta che Pa.lo tratta malissimo, lo controlla e lo sminuiscedavanti ad altra gente,che non hanno quasi mai rapporti e che lei in casa(convivono) non fa nulla e la sera,al rientro deve fare tutto lui mentre lei èsul divano..mi prega di andarmene perché lei sta per arrivare e mi daappuntamento alla mattina seguente per continuare i discorsi intavolati..Oltre a quelli,la mattina seguente,ci scappa anche un bacio…A quello seguono molti altri incontri e telefonate..altri baci e tantissimecoccole (ma stavolta niente sesso né simili,solo ore abbracciati stretticonfessandoci quanto ci siamo mancati e ricordando i bei momenti..)So che non sto agendo correttamente ma mi sembra di non averlo mai “perso” e mipare tutto “normale..” parliamo ogni volta di come poter risolvere questasituazione..si è parlato di tornare insieme ma io non ne voglio più sapere ditornare con lui..non è il mio ideale e ho sofferto troppo,inoltre non ne sono +innamorata ma,non voglio smettere di vederlo (anche se il mio ragazzo non sanulla..)In concomitanza con tutto questo,il Prof mi contatta per parlarmi di alcuniprogetti che ha preso in visione..ci incontriamo in un bar ed iniziamo aparlare..e parla che ti parla,finito di parlare dei progetti iniziamo a fareanche altri discorsi,sulla vita passata e futura..Seguono altri 5 incontri,durante i quali,oltre a parlare di “studio” evita,esperienze e situazioni + o –comiche/tragicomiche..mi parla dei suoi figlie delle sue passioni,della separazione con la moglie ecc..ci scambiamo anchesguardi e fugaci carezze sulle mani..Inizia a mandarmi degli sms innocui all’apparenza..Io sinceramente sono attratta parecchio da questa persona tanto + grande dime…mi affascina..mi intriga..mi incuriosisce..anche se nel contempo sonoperplessa da cosa provo e frenata dai pensieri che quest’uomo (che potrebbebenissimo essere mio padre) può avere nei miei riguardi..Riassumendo..Il Prof (M.M.M) parte per un viaggio,durante il quale,con mio grande stupore,mi contatta spesso via sms,rendendomi partecipe dei suoi spostamenti e delfatto che al ritorno vuole rivedermi..(Intanto,ogni volta che vedo il mio ragazzo dimentico completamente sia il mioex che M.M.M. e mi comporto come se nulla fosse..ed anche questo non locapisco..)La settimana scorsa,al ritorno dal viaggio,fissiamo un luogo e ciincontriamo,passeggiamo e mi racconta del suo viaggio e dei paesaggi che lohanno colpito..ci sediamo su una panchina sotto un’albero e continuiamo aparlare,scherzare e ridere…finchè..un bel momento..mi sorride,mi prende il visotra le mani e mi accompagna verso di lui..mi bacia..(io perplessa nonreagisco…)Dopo un attimo di silenzio riprendiamo i discorsi e dopo poco è l’ora dirientrare..ci salutiamo come se nulla fosse e io me ne torno a casa con latesta riempita solo da un grande punto interrogativo…Mi ricontatta dopo 1 giorno e ci rivediamo,stesso posto,stessecircostanze..un’altro bacio ed un abbraccio..giro in macchina per alcunisopralluoghi e saluto normale..Non ha tentato alcun altro approccio o discorsi inerenti a quanto accade tra mee lui ora..ma io continuo a non vederlo come un adulto molto adulto…mi viene inmente solo quando non lo vedo..ma appena sono in sua presenza ho altro che miinteressa..Ed il mio punto interrogativo cresce…Aiuto dottore…
Posso solo dirti che finchè non ti libererai veramente della tua ex relazione, andrai sempre alla ricerca di altre conferme, che ti sembrano infatuazioni come quella per il professore. Ribadisco sempre che la logica del "chiodo scaccia chiodo" è un rimedio che si può rivelare peggiore del male che vuole curare. Prenditi un periodo d'"attesa" e cerca di venire definitivamente a capo della vecchia relazione, che al di là dei ritorni di "fiamma", potrebbe portarti solo altre delusioni. Saluti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se una persona si comporta con tale leggerezza nel gestire i rapporti è normale poi che si creino delle situazioni del genere. Ci vuole impegno e serietà nei rapporti. Il problema del nostro tempo è che si pensa solo a soddisfare i propri bisogni, senza pensare che un rapporto è anche fatto di sacrificio..."Chi è causa del suo mal pianga se stesso"