mercoledì, novembre 04, 2009

RICONOSCERE LA PERSONA VIOLENTA

Memole Età: 29 Carissime,vi scrivo per rendermi utile a tutte quelle donne che ancora oggi non riesconoa venir fuori da una situazione di "spirale di violenza" nella coppia.
Mi sono sposata dopo quasi 2 anni di fidanzamento in cui il mio compagno si èmanifestato sotto ogni punto di vista un Principe, era il mio Principe...Non ho avuto molte altre storie, questo dovuto fondamentalmente alla miaserietà di ragazza, o comunque, alla mia pretesa di trovare l'uomo giusto.Dal primo momento in cui l'ho conosciuto dentro di me è nato qualcosa, hopensato che doveva essere lui il padre dei miei figli e così l'ho sposato.Ero bellissima, lui era bellissimo,e soprattutto ero così felice.Purtroppo subito dopo il matrimonio le cose sono cambiate.Già dal viaggio di nozze ho subito il primo schiaffo...vorrei precisare che erosempre io ad iniziare ad attaccarlo ma questo perchè la dinamica che si crea èche lui inizia con una sottile violenza psichica che ti porta all'esasperazione ....tu reagisci, piangi e lui ha il movente per darti unoschiaffo e per attribuirti tutta la responsabilità.
Questa responsabilità del suo "schiaffo" viene attribuita alla donna ed al suo comportamento : "Sei tu che mi hai spinto a darti uno schiaffo..comportati bene.....".Successivamente ci sono stati altri episodi anch'essi sempre preceduti da una violenza verbale.Una violenza verbale sottile che ti ferisce nel profondo del tuo io.Mi insultava ma insultava anche i miei genitori.Questi episodi testimoniati da lividi sulle braccia, labbro gonfio, e non solo...ho ricevuto anche calci.....
Il tutto sempre negato dall'artefice il quale ha sempre sminuito questi episodi.L'ultimo è stato devastante,sono andata al pronto soccorso con dei giorni di prognosi, mi ha violentemente picchiata e questo a detta di lui per correggermi e per educarmi.....
Da quel giorno sono scappata dai miei genitori i quali mi hanno accolta con amore sconvolti di tutta la tragedia che mi ha colpito...Volevo denunciarlo, volevo fare l'esposto ma poi ci siamo rivisti perchè luimi ha cercata più volte,mi ha implorato perdono ma ormai per me non vi è più nulla da fare.
Perdonarlo significherebbe per me perdere la mia dignità,la mia stima, il mio amore verso me stessa e questo è contraddittorio.Più volte mi sono domandata come può un uomo che dice di amarti, che ti ha sposata e che ti vuole come madre dei sui figli farti tanto male sia fisico (dal momento che avevo ematomi sia in testa che sulla mia guancia sx e che per 2giorni non ho potuto masticare) che psichico.Mi sono informata, ho letto molto e sono giunta alla conclusione che è una persona che ha dei gravi problemi, ho provato a dirglielo ma è stato inutile per cui sono scappata. Sono scappata non per egoismo ma perchè un uomo che arriva a tanto...dietro porta con se dei gravi problemi che io con il mio amore non posso risolvere etantomeno aiutare.Tornare da lui significherebbe perdere me stessa perchè inconsapevolmente tenderebbe ad annullarmi e questo non lo posso permettere. Il matrimonio è durato quasi 3 mesi, ora oltre alla separazione ho avviatoanche la pratica di annullamento perchè alla base vi è un vizio.
Vorrei, con il cuore che questa mia esperienza servisse da aiuto a coloro che non riescono a riconoscere la persona violenta, proprio come me che con la mia ingenuità, la mia onestà e correttezza..abbagliata dal suo amore sono stata trascinata in qualcosa di più grande di me ma di cui ne sono uscita a testa alta.Un forte abbraccio a tutte Memole

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao...sono una donna di 38 anni..ho vissuto pet 3 anni con un uomo molto violento...il primo schiaffo me lo ha dato perke avevo sbagliato strada...invece di scusarsi si vando del fatto ke era famodo per le sberle date alle sue ex...ke avrei tirato fuori il buono ke c era in lui e avrei dimenticato l accaduto...ricorfate nn c e nulla di buono in un umo ke pikkia...abbiamo convissito ler 3 anni...tre anni d inferno, nella quale nn si e risparmiato in nulla...tradimenti bugie e botte tante botte...tutte giustificate dando ovviamente la colpa a me...ricordate noi nn abbiamo colpa della violenza subita, e della loro pazzia...sono uomini profondzmente disturbate...e noi rimaniamo soggiogate da loro...lavorano cosi bene nella nostra mente ke ci fanno credere veramente ke siamo noi le petsone sbagliate...ho provato anke a dirgli di andare insie da uno psicologo...ma ovviamente lui mi rispondeva ke la pazza ero io, lui era normalissimo...ho kiesto aiuto a una sua amica( ora nn lo è piu) mi ha ascoltata senza avere alcun dubbio sui miei racconti...lui ovviamente dice in giro ke sono pazza e ke nn devono credee a quello ke dico...ma nn ha importanza..nn so se con un altra donna si comportera cosi...la cosa ke so, é la consapevolezza del male fisico e psicologico ke lui a gatto a me...i pugni, gli schiaffi, le testate le forkettate il timpano rotto gli okki nerie nn vado avanti perke e ancora tanto doloroso...tutto questo nn e amore...ma frutto di una petsona fortemente disturbata, e la cosa ke rimpiangero sempre e di nn averlo denunciato...fatelo anke se pensate come ho fatto io ke nn servirebbe a nulla...voi fatelo uqualmente...fatelo per voi stesse e per i vostri figli