giovedì, luglio 13, 2006

RABBIA, RABBIA.

Alice N° di riferimento: 129924167 Età: 32 Buongiorno, Le avevo già scritto raccontandole quella che è stata la mia relazione http://maldamore.blogspot.com/2006/06/si-puo-chiamare-amore.html#links E' finita ormai da un mese. Sono tornata nella mia casa in un'altra citta anche se per lavoro mi è stata offerta una possibilità che mi impegnerebbe ancora per alcuni mesi in quella che è la città che desideravo e tutt'ora desidero lasciare definitivamente al più presto. Ma per il lavoro stringo i denti, mantengo due case, per ora nell'altra città sono ospite di un amico gay ed appena posso torno a casa mia.Il punto è che in mezzo a tutto questo marasma che è diventata la mia vita, nonche in effetti prima fosse meglio, io sono PROFONDAMENTA ARRABBIATA.L'ultimo giorno che ci siamo visti gli ho detto di pensarmi come una persona morta, gli ho detto le cose peggiori che ho mai detto ad una persona, gli ho urlato in faccia il mio disprezzo, sbattendogli in faccia la porta di casa, ed ho rimediato solo un sms con una richiesta di perdono "...spero un giorno mi vorrai perdonare" Sono informata sul fatto che il giorno dopo che sono andata via di casa, lei era già lì per cena e nemmeno da una settimana dopo vivono insieme,pare. Lei è sposata con un uomo lontano, lui che non ha esitato nemmeno un giorno.Ed io sono ARRABBIATA, in una maniera che non pensavo fosse possibile. Sono stata arrabbiata altre volte, ma non mi sono mai lasciata andare in scenate isteriche come adesso faccio, quasi all'ordine del giorno. Ma non per tutto,solo quando sento parlare di lui. Qualcuno me lo ricorda o mi chiede...ed io sento montare dentro un'odio che mi viene dal profondo e che non può fare a meno di venire fuori in pensieri che non pensavo nemmeno di poter elaborare.Pensavo non mi avrebbe più cercato, che non avrebbe più avuto il coraggio nemmeno di parlarmi.Invece ieri mi ha chiamato per chiedermi di ridargli una cosa sua che contiene tutte le nostre foto, la nostra vita insieme, e naturalmente tutte le cose che si era scaricato da internet, siti porno intendo.Non solo gli ho detto che non gli avrei reso niente ma gli ho ribadito tutto il mio disprezzo, tutte le cose che sapevo che aveva fatto non appena ci siamo lasciati, ho urlato fino a farmi male la gola. E l'unica cosa che mi ha detto è che ero un "sei una Str.." perchè non gli rendevo i suoi ricordi, le foto.Non solo ma gli avevo chiesto un mese fa di intestarsi il suo numero di cellulare perchè non volevo fosse intestato ancora a me. Non l'ha fatto, ed io, sempre ieri, l'ho bloccato.Io sono diventata la cattiva. Io che mi sono fatta usare, calpestare, tradire,manovrare per 4 anni, io la buona che rattoppava tutti gli strappi, che cercava di renderlo e di rendere la nostra storia felice, in ogni modo, adesso sono CATTIVA.Ed in quel momento mi ha fatto pena. Ma almeno aveva avuto una reazione!In tutto questo tempo mi sembra che lui non si sia minimamente reso conto di quello che è successo. Anche quando gli dice tutte quelle cose lui continuava a dirmi, che dovevo mantenere almeno l'educazione come faceva lui, che non capiva perchè gli dicevo certe cose e perchè non volevo dargli le foto.Io forse non riesco a capire come lui le voglia!So di avergli fatto male, e mi sono quasi sentita in colpa, ma poi penso che lui non ha avuto il minimo scrupolo a buttarmi via come un biglietto scaduto senza il minimo sentimento e quella che mi fa un po' di pena sono io.Le azioni ecclatanti non sono mai state il mio forte.Adesso mi rendo conto che c'è una parte di me che vuole venire fuori.Provo odio.Immagini felici si dissolvono in un istante davanti ai miei occhi cancellate e sostituite subito da immagini ripugnanti e dolorose di una vita insieme che sembra una vita fà ed era praticamenete ieri.Sono circondata da persone che mi voglio bene, che mi fanno ridere, che mi tengono su con affetto e dolcezza, comprensione e coccole dell'anima. Ma lo stesso rimane la rabbia.Vorrei tornare ad essere felice, equilibrata. Vorrei svegliarmi la mattina senza pensare al male che mi sono fatta fare.Senza essere arrabbiata prima che con lui con me stessa.Senza essere arrabbiata per il fatto che io provo dolore e lui non sa nemmeno dove sta di casa. Ed io sono stata 4 anni con una persona così. Sorridendo e difendendolo quando tutti mi dicevano che non sarebbe mai cambiato. Che non potevo fare la crocerossina tutta la vita.E continuo ad intestardirmi a dirgli cose che non capirà mai. Il distacco assoluto è ormai attuato. penso che non mi chiamerà più a questo punto. Che anche lui adesso mi odi. Quello che volevo sapere è se è normale tutta questa rabbia e cosa dovrei fare per farla andare via il più in fretta possibile? Grazie per il suo aiuto.
La sua rabbia è normale e salutare. Spesso si compie l'errore di tenersela dentro contribuendo così a farsi ancora più del male. Lei, lo ha aggredito verbalmente. Ciò non cambierà lo stato delle cose, ma ha un probabile effetto catartico. L'altro, se è intelligente, capirà le ragioni della sua rabbia e non gliene vorrà per ciò. Circa i tempi non li forzi, lasci fluire la sua rabbia finchè non si sentirà "svuotata". La terapia per uscire dalla fine di una relazione passa anche per questo. Cordiali saluti.

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