mercoledì, luglio 05, 2006

HO PAURA DI PERDERE LA FAMIGLIA

LUX N° di riferimento: 437811757 Età: 35 VORREI CAPIRE IL MIO MALESSERE. sono un uomo di 35 anni sono sposato con una donna bellissima da quasi sette anni e abbiamo due bambine splendide,da qualche mese non riesco a stare tranquillo con me stesso non riesco a capirne il perchè. Ho sempre avuto con mia madre un rapporto molto particolare conflittuale, con mio padre che nell'adolescenza vedevo molto poco perchè era sempre al lavoro non ho avuto un gran rapporto. Prima di conoscere mia moglie avevo un'altra ragazza molto ricca economicamente ma che non mi dava nessuna emozione quando ho conosciuto la mia attuale moglie ho visto come avrei voluto il mio futuro fatto di tanto amore reciproco e di tante emozioni, logicamente mia madre ha fatto di tutto perchè non restassi con la mia nuova ragazza ora moglie perchè non era giusta "economicamente" ma io la volevo a tutti i costi perchè stare con Lei mi faceva stare bene in pace con me stesso. Alla fine ho vinto io ci siamo sposati anche con grandi litigi in casa da parte soprattutto di mia madre ho litigato con mia madre fino a una settimana prima di sposarmi. Devo premettere anche un'altra cosa, io non sono mai stato abituato a fare sacrifici per quello che ho perchè i miei non stanno così male.Mia moglie invece di sacrifici ne ha fatti tanti per arrivare dov'è ed è una persona molto volitiva.Per pagarsi l'Università andava a lavorare nei campi e io per questo l'ho sempre ammirata. Il rapporto tra mia moglie e mia madre non è mai stato idilliaco anzi secondo me e mia moglie mia madre è molto snob e non risco a capire come ho fatto a stare in casa per tanti con unapersona così senza mai accorgermene. Con mia madre litigavo molto quando ero in casa per tutto, per come Lei mi voleva. Da quando mi sono sposato ho cominciato a fare qualche sacrificio a preoccuparmi dei soldi che non bastano mai a tirar su due bambine, ma l'ho sempre fatto con tanto amore e tranquillità perchè sono sicuro di aver trovato la persona giusta con cui dividere la vita. Abbiamo voluto fortemente la nostra prima bambina ed è stato tutto bellissimo. Quando mia moglie si è ritrovata incinta della seconda bambina io ne ero felicissimo veramente al settimo cielo, ma mia moglie no. Non la voleva e ha fatto nove mesi tutti pieni di problemi e io non riuscivo a capire piu' niente, non riuscivo a capirla ma poi quando è nata è stata una gioia per tutti e due anzi alle volte piange per quello che ha potuto pensare. Ora la nostra piccalo ha appena compiuto un anno ed è bellissima. Il mio problema è che una mattina mi sono svegliato con il dubbio (stupido) e se non fosse la donna giusta per me? allora mi sono andato a rileggere tutti i biglietti che ci simo scritto negli anni a rivedere tutte le fotografie insieme e a piangere come un disperato per quello che ho potuto pensare. Le emozioni fortissime che mi dà mia moglie sono le stesse che mi dava anche quando eravamo fidanzati ma non riesco a togliermi dalla mente quel stupido dubbio che mi è venuto e purtroppo ci ricamo sopra. Mi vedo lontano da Lei senza poterla vedere amare come voglio fare, le bambine alle volte sono un ostacolo per me nei suoi confronti perchè non possiamo più andare via insieme come una volta. A furia di pensare ho pensato anche al suicidio e piu di qualche volta ci sono arrivato molto vicino. Non riesco a pensare alla vita senza la mia famiglia ed è per questo che la voglio fare finita. Sono andato dal mio medico e mi ha detto che sono un po' depresso ma non mi ha dato alcun farmaco. Continuo a tornare da solo nei posti in cui mi sono innamorato di Lei e piango come un bambino al pensiero se non ci fosse più. Vi prego aiutatemi voglio vivere la mia vita con Lei.
Può capitare che quando s'investe tantissimo affettivamente su di una persona, o sulla famiglia nel suo caso, si arriva ad essere terrorizzato da una perdita immaginaria dell' altro. Inoltre sul tutto si può innestare una nota depressiva di fondo, come ha suggerito il suo medico, che amplifica la sofferenza. Le consiglio un consulto specialistico che l'indirizzerà verso un eventuale terapia. Lo faccia al più presto, senza indugiare ulteriormente. Cordiali saluti.

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