Keah Età: 33
Salve,
Convivo da 3 anni con un ragazzo che amo, che mi ama e mi rispetta. La vita con lui scorre serena, cè armonia e dialogo. Quando ci siamo conosciuti io avevo terminato da poco una relazione tormentata con una persona per la quale provavo una fortissima attrazione fisica e con la quale il sesso era forte, a tratti contraddistinto da pratiche sadomaso: andava tutto a rotoli, lui mi tradiva, io piangevo sempre, ma mi bastava annusarlo o vederlo uscire dalla doccia per avvertire il desiderio di fare sesso. Non raggiungevo lorgasmo, non lho mai raggiunto: purtroppo appartengo a quella categoria di persone che arriva al piacere solo tramite lautoerotismo o con laiuto di dispositivi vibranti
però mi piaceva ugualmente farlo con lui. Ora con questo ragazzo le cose sono molto diverse: è dolce, si dedica ai preliminari, è disposto a mettersi in discussione, è bello e profumato, tempi e dimensioni sono più che adeguati
insomma, tutto dovrebbe filare liscio. E invece a me proprio non va, non mi ispira, non lo desidero fisicamente, quando lo facciamo non sento niente, a volte addirittura mi da fastidio e non vedo lora che si cocluda. Non riesco a trovarlo sexy: penso allaltro che mi prendeva per i capelli e mi diceva cose irripetibili e mi sento la peggiore delle compagne. Ho provato anche a suggerirgli maniere più fonti, ma proprio non è portato. Quando lho conosciuto mi ha colpito per lintelligenza e la bellezza, ma neppure allinizio cè mai stata un\'attrazione sessuale vera e propria. Io ho pensato che dipendesse dal fatto che era ancora troppo vivo in me il ricordo di quello che avevo visuto con lex, e mi ero convinta che col tempo avrei imparato ad apprezzare questa persona meravigliosa anche dal punto di vista sessuale. E invece niente, mi sento frustrata, lui mi desidera ogni giorno ed io lo accontento come posso, senza trasporto, fingendo orgasmi che darei qualsiasi cosa per avere davvero. Le fantasie erotiche sul mio ex si fanno sempre più ricorrenti, lo sogno spesso anche di notte. Mi sento frustrata e triste.
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