lunedì, maggio 03, 2010

LUI ERA L'AMORE DELLA MIA VITA

isj Età: 34
Salve, la mia storia è molto complicata, quanto sofferta. In data di oggi cade l'anniversario del giorno in cui, 10 anni fa iniziai la relazione più importante della mia vita. Ora sto qui a scrivere perchè quel rapporto è finito 4 anni fa.
Lui aveva subito un'infatuazione per una ragazzina egocentrica e piano piano si allontanò sempre più da me, senza avere il coraggio di lasciarmi. Lo feci io..ma ancora oggi mi chiedo se agii bene.
Lui era l'AMORE della mia vita..
In questi anni, nonostante abbiamo vissuto entrambi altre storie, non siamo mai riusciti a tagliare il "cordone ombelicale" che ci lega..Non abbiamo mai smesso di sentirci e di vederci. Io lo amo ancora, come il primo giorno..lui invece non si pronuncia, è sfuggente. Tutte le volte che in questi 4 anni ho cercato di allontanarmi da lui, di chiudere (anche con annunci di matrimoni imminenti..) lui puntualmente faceva di tutto per riprendermi..Ma non mi ha mai detto che mi amava, che voleva concrettizzare qualcosa con me. Viviamo così..sospesi in un rapporto virtule, dove lui mi cerca al telefono numerose volte al giorno..quando ci si vede, a volte gli scappa un affettuosità..un bacio..Delle volte ho forzato la situazione, ho cercato di provocarlo..Ho voluto metterlo alla prova per capire se era attratto da me sessualmente..ma si è sempre ritirato. Grande sconforto da parte mia, che mi sento rifiutata, inadeguata, non attraente. (quando invece riscuoto un certo successo presso gli uomini, che mi trovano bella e sensuale. Lui no però)Negli ultimi tempi ho iniziato a sospettare che il mio ex abbia dei problemi nella sfera sessuale, che avevo già ravvisato negli anni in cui stavavmo assieme.Le manie feticiste dilagavano..tanto che il rapporto non si risolveva non in uno scambio reciproco di passione e desiderio..ma era tutto finalizzato al soddisfacimento di queste sue strane pulsioni. Mi sono resa conto che ciò che lo eccitava non ero io, il mio corpo, la mia femminilità, quanto piuttosto la mia capacità di soddisfare il suo desiderio feticistico. Tant\è che ricordo che negli ultimi anni del rapporto lui aveva problemi di erezione. Segno questo, secondo me, del fatto che anche lui si era stufato di quella modalità introdotta da lui stesso. Mi scusi se mi sono permessa di entrare nei particolari, mi rendo conto che questa non è la sede adatta. Intuisco però che i problemi del nostro rapporto malato, nascono proprio da lì. Ad avvallare tale ipotesi c\'è anche la testimonianza della persona con la quale lui ebbe una breve storia dopo essersi lasciato con me, che lamenta anch\'essa questa scarsa \"efficienza\" di lui, unita ad un\'altrettanta scarsa propensione al rapporto intimo. In tutti questi anni, nel tentativo di dare una risposta a questo strano legame che ho con lui, ho pensato pure che fosse gay..Ho pensato cose assurde.. Perchè il problema di fondo è questo: come fa una persona che dice di non sapere cosa prova verso di me (ormai son diversi anni che dura questa \"confusione\")a voler perpetrare all\'infinito questo rapporto morboso, (fatto soprattutto di telefonate giornaliere), come fa una persona che non mi vuole più a cercarmi sempre e quando io fuggo, fa di tutto per riportarmi da lui? IO sto morendo di sofferenza, un dolore che mi scava l\'anima.. sono passati anni, ma anzichè liberarmene, sta diventando il cancro della mia vita, tanto che ci sono giorni che vorrei squarciarmi il petto ed estirpare il dolore direttamente dalla fonte. Questo rapporto mi impedisce di vivere, anche perchè sono totalmente sfiduciata verso il sesso maschile. E poi non sono mai riuscita, nelle brevi storie sucessive a quella con lui, ad innamorarmi veramente. E\' inutile, il mio cuore è suo e solo suo. E lui questo lo sa perfettamente. Quello che non capisco è perchè mi voglia tenere così, come un cagnolino al suo guinzaglio. Il mio ex è una persona serissima sul lavoro, molto affidabile e preciso. E\'molto schematico, lui deve programmare tutto, nulla deve sfuggire al suo controllo. Di converso però, nelle relazioni sentimentali è molto infantile..ancora un adolescente, che guarda le donne come a degli esseri irraggiungibili, e come tali le desidera...e da come le guarda, intuisco che le vorrebbe tutte, come uno che non ha mai avuto esperienze con l\'altro sesso. Sono disperata..perchè non è possibile accettare che questo mènage duri per tutta la vita. Ho sacrificato 10 anni con lui..e ora che vorrei una famiglia e dei figli, mi trovo con un pugno di mosche..la giovinezza che sfugge via e con essa le occasioini per un riscatto alternativo a lui.
Ho provato tante, infinite volte a staccarmi da lui, a rompere, ma tutte la volte lui è riuscito a farmi tornare nei "ranghi". Mi chiedo: perchè mi vuole per tenermi così? Se nemmeno mi bacia quasi? Chiarisco, non stiamo assieme..ma all'esterno agli altri diamo questa sensazione. IO temo che non passerà ancora tanto tempo dall'arrivare ad odiarlo..perchè la sua vanità, il suo egocentrismo, mi hanno rovinato la vita.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Carissima, secondo me, questo è un rapporto di dipendenza affettiva. Ne sto uscendo da una storia così, che mi logora dentro da anni.
Amica mia, da sola non ce la farai mai a rompere questa catena e la sofferenza sarà sempre più forte, te lo dico per esperienza! Devi assolutamente cercare una buona psicologa che ti aiuti. I risultati non li vedrai subito, ma dopo mesi e mesi di lavoro, dammi retta, scegli la vita invece che la sofferenza, questo non è amore, fidati e questo uomo a mio avviso è solo un narcisista che vuole tenere il piede in più staffe perchè se ne aproffitta di te e dei tuoi sentimenti.
Ne uscirai, credimi, ma devi ASSOLUTAMENTE trovare subito una buona psicologa e... una cosa che a me ha aiutato e aiuta tantissimo è leggere la bibbia e pregare.
Ti sono vicina, FORZA! CE LA PUOI FARE!!!