domenica, gennaio 23, 2011

MI SONO SPOSATA MA AMO SEMPRE L'ALTRO

Gent. dott. Cavaliere, vorrei esporle il mio "caso" sperando che lei possa aiutarmi a dare unasvolta alla mia vita. Ho 37 anni sono sposata da tre anni ed ho una meravigliosa bimba di un anno. Circa cinque anni fa, quando già ero fidnzata col mio attuale marito ho conosciuto un ragazzo più giovane di me di un anno; tra di noi è scattata subito una forte passione: ne è nata una storia in cui ho dato tutta me stessa amando senza riserve, come non avevo mai fatto in vita mia. Da parte di questo ragazzo c'era un forte attaccamento ma al tempo stesso un continuo giudicare la mia "dopppia vita". Non comprendeva quanto fosse difficile affrontare il giudizio di amici e parenti, il mio bisogno di trovare in lui un sostegno per poter affrontare il mio fidanzato, che è una delle persone a cui voglio più bene e l'uomo che stimo di più al mondo. Razionalmente intuivo che questo ragazzo mi avrebbe fatto solo soffrire , ma non riuscivo avenire fuori da quella storia. Tra pianti, insulti, separazioni durate anche mesi, quel rapporto andava avanti, di pari passo con la mia storia ufficiale. Non era una situazione che mi tendeva felice, mi chiudevo sempre più in me stessa, mi sentivo sporca ed indegna dei miei amici. Lui continunava a fare la sua vita, periodicamente si metteva con qualcuna ed ovviamnete non avevo alcun diritto di fare polemiche avendo io un fidanzato ufficiale. Erano storie di poco conto, finchè non ha cominciato a corteggiare una mia amica, la migliore amica (guarda caso) di mio marito ed ho intuito che aveva perso proprio la testa. A quel punto l'ho allontanato con tutte le mie forze; ho cercato di andare avanti. Avevo accanto a me un uomo meraviglioso con cui stavo ( e sto) bene, che forse aveva anche capito che il mio cuore era altrove e mi aveva perdonato. siamo andati a vivere insieme e dopo un anno circa, nel corso del quale non avevo più visto l'altro, abbiamo deciso di sposarci. Tre mesi prima del matrimonio si è rifatto vivo lui; rivederlo ha fatto riafforare i miei sentimenti di sempre, ancora più forti e disperati. Mi ha detto che non mi aveva mai dimenticata e mi ha supplicato di non sposarmi.
Abbiamo ripreso la nostra relazione, ma io non mel asono sentita di mandare all'aria il matrimonio. Il giorno delle nozze ero fuori di me, mi sembrava di assistere al matrimonio di un'altra. Ci siamo rivisti dopo circa 15 giorni e gli ho promesso, credendci fermamente, che mi saei separata subito. Non potevo più vivere senza di lui. Dopo circa un mese suo padre si ammala di una grave forma di cancro . da allora il suo atteggiamento nei miei confronti cambia radicalmente: non potevo stargli accanto come voleva e si sfogava trattandomi come una poco di buono. Intuisco ch esi sta legando ad un'altra persona di cui non vuole parlarmi. Suo padre muore ; due giorni dopo , mentre sono da lui per stargli vicino, inventando scuse di ogni genere con mio marito, mi dice che non sono il tipo di donna che fa per lui, che suo padre non avrebbe mai voluto che stesse con una così e mi manda via, dicendomi che devo stare con mio marito. Ho fatto di tutto per dimostrargli la serietà delle mie intenzioni e lui ha fatto di tutto per allontanarmi; un giorno è arrivato a mandarmi un messaggio dicendomi che veva appena fatto l'amore con un'altra. Mi è crollato il mondo addosso ed ho deciso di tronacre, pur mostrandomi diposnibile a sentirlo quando voleva, perchè stava molto male per la morte del padre. Mi sono riappacificata con mio marito, riprendendo ad avere rapporti con lui. Sono rimasta incinta e l'ho presa molto male, perchè io un figlio lo volevo dall'altro. Lui ovviamnete me ne ha dette di tutti i colori, ma dopo dieci giorni mi ha scritto che si era innamorato di un'altra e che era felice. io desideravo solo abortire, invece la gravidanza è andata avanti bene ed oggi ringrazio il cielo per questa cosa. Pensavo a lui ossessivamente e verso il quinto mese lui ha ripreso a scrivermi, eracontraddittorio: da un lato mi parlava della sua ragazza , senza preoccuparsi di ferirmei, dall'altro diceva che sarei rimasta il suo unico amore. Gli ho chiesto di aspettare che nascesse la bambina, di non fare mosse azzardate. Lui mi ha allontanato di nuovo, è sparito dicendomi che mi odiava. verso settembre si è rifatto vivo, dicendomi che sarebbe andato a convivere con questa ragazza, di cui ad oggi non so ancora il nome, rinfacciandomi continuamente quanto fosse bella e soprattutto giovane (12 anni meno di lui) e soprattutto dicendomi che non era mai stato così bene con una donna. Di tanto in tanto mi inviava messaggi,sempre più contraddittori: fino a poco prima di entrare in sala parto mi ha scritto che mi pensava. Poi di punto in bianco ho notato che ha cominciato a trattarmi come un'estranea ,un'amica qualunque. Io mi sono resa conto che provavo ancora un sentimento molto forte  e gliel'ho detto, chiedendomi di lasciarmi stare. Ma lui ha ignorato questa mia richiesta; si allontana se io lo cerco, ma se sparisco mi
cerca come un disperato. Attualmente ci scriviamo decine decine di messaggi al giorno , io mi sforzo di trattaro da amica, ma il mio cuore batte forte per lui. Che posso fare?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

... stai rovinando la vita di una altra persona (tuo marito) e pensi solo a te !
Stavi chiudendo la possibilita' di vivere a tua figlia ....
Forse e' utile un tuo esame interiore...
La verita' ti rendera' libera
Biro

Anonimo ha detto...

Solo il fatto del pensare ad un aborto, in te regna l'egoismo estremo.

Se sei cambiata buon per te, altrimenti vai da uno psicologo buono che non analizza solo per soldi ma con il cuore.

Vale per te ed anche per tutte le persone come te.

Chiaramente il tuo amande è da asilo nido, ma non come maestro ma come alunno.

Auguri

Anonimo ha detto...

Ciao, in realtà ti sei fatta letteralmente tirar scema da questo ragazzo, hai perso il contatto con la realtà, per prima cosa allontanalo e salvati, poi fai una terapia. forse ci sono dei problemi anche con tuo marito, ma ora pensa al tuo equilibrio e non farti più travolgere in storie allucinanti.

Anonimo ha detto...

Sono passati 4 anni ma rispondo kmq! Dio!!! Sembra la mia storia.. ti capisco.. eccome! Ho 25 anni e quando ero ancora fidanzata vidi un ragazzo alla fermata dell'autobus.. nn ci conoscevamo ma ci salutammo.. e fini li.. qualche giorno dopo lo incontrai in centro.. mi fermai a parlare con lui quasi 4 ore.. e la sera finimmo a mangiare insieme a casa di mia mamma e ci baciammo.. da li ci siamo sentiti tutti i giorni con messaggi e chiamate lunghissime.. premetto ke anke lui era fidanzato! Passano 7 mesi circa tutto bellissimo, poi litighiamo xke io ero gelosa ke lui stava con la sua fidanzata.. e non ci siamo sentiti x 1 mese.. dopo un pò lo cerco io e finiamo a casa sua in garage e succede quello ke immaginate.. stupendo! Lui mi dice ke dopo il mio fidanzato sarei stata solo sua x sempre.. e man mano ci affezioniamo tt e due sempre di più.. poi all'improvviso mi dice ke nn possiamo più vederci ke ama la sua ragazza e nn vuole ferirla.. ma dopo poco mi chiama e mi dice ke senza di me nn sa stare.. io sento di amarlo e glielo dico e lui si tira indietro dicendo ke nn è possibile la nostra storia, e ke lui nn prova niente ecc.. e da li ho provato sempre a mandargli messaggi dicendo ke lo amavo e ke era tutto x me.. il mio sfogo.. e lui mi ha sempre rifiutato.. ora sono passati 1 anno in cui mi sono sposata e ho avuto un bimbo ma il mio amore non è mai cambiato x lui.. anzi è sempre più forte.. passo sempre sotto casa stando lontana x non farmi vedere se c'e la sua fidanzata( quella di allora). Tra l'altro abitiamo a 1 km di distanza ma lui niente non c'è mai.. sono costretta a vederlo in giro con lei e il cuore fa male!!!